2012

"Che tempo che fa", Rai Tre, 2 maggio 2009

Fabio Fazio intervista Roberto Giacobbo che presenta il suo libro 2012. La fine del mondo?.
(ndr: riassumo, ma ovviamente non mi assumo responsabilità qui e altrove sulla veridicità di quanto dice Giacobbo e neppure sul fatto che abbia un senso )

Giacobbo dice che bisogna far riferimento ai Maya e al loro calendario che era circolare. La nostra era si è aperta il 13 agosto 3113 a.C. e si concluderà il 21 dicembre 2012.
Si dà un po' di arie dicendo che la sua bibliografia ha ben 59 libri (ndr: che non mi sembra poi una grande cifra...) e afferma che molte cose, anche intuizioni e leggende, portano a quella data.
Fazio gli chiede se lui sa cosa succederà. Giacobbo: "mah, insomma... mi son fatto un'idea".
Quindi Giacobbo afferma che i Maya hanno predetto l'eclissi dell'11 agosto 1999 con un errore di soli 33 secondi.
Dato che Fazio dice che vuole ricordare Voltaire e Giacobbo cita la famosa frase "Non sono d'accordo con ciò che dici" ecc. Ma, come sanno i lettori fedeli del nostro forum, l'attribuzione della frase a Voltaire è farlocca. (Comunque, in confronto alle bufale che spaccia a Voyager, questa è roba da nulla.)
Giacobbo ribadisce che i Maya conoscevano bene il cielo e si erano accorti della precessione degli equinozi. Dice poi che nel 2012 ci sarà un allineamento di pianeti molto particolare, una "infilata cosmica" che capita una volta ogni 25000 anni. Sostiene che nel punto dove i Maya indicavano l'origine dell'universo c'è un buco nero che ricorda un po' il big bang (sic).
Dice che le piramidi del Sud America (ndr: però i Maya erano in America Centrale) sono "orientate in maniera perfetta con queste coincidenze astronomiche" e chi le costruì prevedeva anche come si sarebbero mosse le stelle. Dice che c'è una connessione tra passato e futuro e che alcuni (ndr: i soliti "alcuni" imprecisati citati spesso da Voyager) dicono che una parte dei Maya veniva dal futuro.
Fazio non resiste e gli chiede cosa farebbe se incontrasse per strada uno che gli dice che i Maya venivano dal futuro.
Giacobbo ammette: "mi allontenerei con cura".
Fazio dice che lo farebbe anche lui e aggiunge che non si può credere a una cosa come questa.
Giacobbo dice di no, ma che sta facendo delle ipotesi ( ). Sostiene che anche in Cambogia c'è una profezia sul 2012. E anche in Nostradamus (a questo punto gli viene un po' da ridere, ma prosegue). Afferma che Nostradamus aveva già scoperto le proprietà curative dell'acido acetilsalicilico e capito l'importanza della pulizia negli ospedali per evitare di diffondere malattie. E ovviamente aveva previsto il 2012. Secondo i soliti "alcuni", Nostradamus poteva aver scoperto testi antichi con conoscenze segrete, ma, per non correre rischi di finire al rogo, li aveva esposti in modo crittato. (ndr: tradotto dal giacobbese: in realtà Nostradamus non ha mai citato il 2012, ma siccome le sue "profezie" sono espresse in modo molto vago si può far loro dire tutto quello che si vuole, 2012 compreso).
Fazio obietta che se i Maya avevano tecnologie spaziale, avrebbero ben potuto costruire degli ascensori per le loro ripidissime piramidi.
Giacobbo dice che Volta ha scoperto l'elettricità agli inizi dell'Ottocento, ma dei frati (non meglio precisati) già nel '300 avevano capito che i fulmini contenevano elettricità, ma, avendo osato fare questa rivelazione, erano stati bruciati insieme al loro convento (ndr: perché?)
Si passa ai teschi di cristallo.
Giacobbo dice che qui si esce dalla storia e si entra nella leggenda e Fazio giustamente obietta: "e quando mai siamo entrati nella storia?"
Secondo Giacobbo sono due i teschi autentici conosciuti (ndr: come tutti sappiamo, invece, sono tutti falsi), ma dovrebbero essercene 13. Quando saranno tutti ritrovati si creerà un'energia particolare (sic). Sostiene che i teschi sono più evoluti dei popoli all'interno dei quali sono nati, dicendo che gli Aztechi ci sono stati per 200 anni, ma per fare un teschio di cristallo ce ne volevano almeno 300 (ndr: ma i teschi non sono stati fatti dagli Aztechi, né dai Maya: sono dei falsi ben più recenti, quindi tutto il ragionamento cade).
Fazio osserva che nel libro di Giacobbo si parla anche dell'Apocalisse, del codice Genesi (ndr: una bufalazza), ecc.
Giacobbo dice che "purtroppo tutto torna". Cita ancora la profezia cambogiana. Dice che Nostradamus ha previsto che nel 2012 gli uomini si metteranno tutti d'accordo e ci saranno 400 anni di pace e a questo punto si esalta e dice: "Se questa è la profezia, io ci voglio credere adesso!"
Il pubblico, per qualche inspiegabile ragione, applaude.
Fazio dice che però nel libro manca il mostro di Loch Ness e Giacobbo con aria da uomo scafato ribatte che non c'entra niente e che comunque è una leggenda e non esiste. (ndr: eh, già, perché invece le bufalazze del 2012 e i teschi di cristallo sono argomenti seri... )

2012: cosa accadrà?, "Voyager", Rai Due, 13 maggio 2009

Secondo Voyager (e non solo) antiche profezie predicono per il 21 dicembre 2012 la fine del mondo o il passaggio a una nuova era.

Carlos Barrios, presentato dalla sovraimpressione come "sacerdote maya", si definisce una "guida sprituale" e dice che è uno di coloro che contano i giorni. Sostiene che c'è una continuità con il mondo maya. Dice di aver trascorso 23 anni con gli abuelos maya e di aver così conosciuti i segreti maya che sono stati tramandati. Parla di cicli nello spazio-tempo che si ripetono e dice che le profezie maya sono sempre state azzeccate. Dice che avevano predetto l'attacco dell'11 settembre con due anni di anticipo indicando un periodo di cinque giorni, il quinto dei quali era proprio l'11 settembre.

Voyager dice che ci sono profezie per il 2012 anche in altre civiltà oltre a quella maya. Ci sarebbero anche nella Torah.
Geoff Stray, presentato come "scrittore", dice che analizzando come un codice cifrato il testo della Torah si è decrittato l'annuncio dell'assassinio di Rabin, della caduta della cometa Shoemaker-Levy su Giove e di una cometa sulla Terra nel 2012.
Carlos Barrios dice che ci sono anche profezie tibetane che combaciano con quelle dei maya (ndr: cioè anch'esse in realtà non esistono? ). Poi fa l'elenco: ci sono anche nella cultura giudeo-cristiana, islamica, braminica, indù, cambogiana.
Enzo Braschi aggiunge pure gli Hopi, che attenderebbero il ritorno di Blue Star Kachina, una entità celeste incorporea in grado, però, di assumer forme corporee e che forse corrisponde alla cometa Hale-Bopp. ( )

Stray dice che nel 2012 si arriverà "a un nuovo stato di coscienza", ma, a giudicare da quanto detto qui sopra (e anche da quanto segue), qualcuno è già arrivato a un nuovo stato di coscienza (molto alterato).
Barrios dice che non ci sarà un'apocalisse, ma cambiamenti nell'economia, nella società, nei rapporti con il mondo.
Braschi dice che cambierebbe (lui stesso usa però il condizionale) il modo di vivere.

A questo punto Giacobbo tira fuori la bufalazza dei teschi di cristallo (e potevano mancare?) dicendo che "è un mistero che si perde nel passato" (ndr: sì, nel passato, ma non molto remoto, essendo falsi fabbricati dalla fine dell'Ottocento).
Voyager sostiene che esistono davvero (ndr: questo non è in dubbio: esistono sì, ma sono dei falsi) e che sono tredici sparsi per il mondo. Cita il Mitchell-Hedges che prende il nome dalla bambina che l'ha trovato (ndr: in realtà Anna Mitchell-Hedges probabilmente non c'era nemmeno nella spedizione in cui sarebbe stato trovato il teschio e comunque anche il ritrovamento del teschio nell'Honduras Britannico è una bufala). Dice che ce sono altri in importanti musei come il British Museum e il Quai Branly (ndr: dimentica però di aggiungere che il British Museum riconosce apertamente che il suo teschio di cristallo è un falso).

Geoff Stray dice che secondo un tale geologo Dimitrov nel 2012 ci sarà una nuova area di "plasma magnetizzato" che avrà influssi sulla ghiandola pineale producendo un effetto allucinogeno, così che molti avranno esperienze paranormali. (ndr: ma, a giudicare da quanto sta dicendo, qualcuno sta già subendo influssi allucinogeni!)

Si passa alla Cambogia dicendo che i 72 templi principali di Angkor sono disposti come la costellazione del Drago nel 10.540 a.C.
Si fa quindi il parallelo con la teoria enunciata da Robert Bauval nel 1984, secondo la quale le tre piramidi di Giza sarebbero disposte rispetto al Nilo come le stelle della Cintura di Orione rispetto alla Via Lattea nello stesso 10.540 a.C.

Dopo questa carrellata di follie assortite, finalmente viene concessa la parola per un po' di tempo a qualcuno che conosce l'argomento di cui parla, ovvero Antonio Meloni dell'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. Meloni spiega che il campo magnetico terrestre varia e che negli ultimi secoli è in diminuzione. Dice che è possibile anche un'inversione di polarità e che di tali inversioni ce ne sono già state in passato. La polarità attuale dura da 780.000 anni. Quella opposta che l'aveva preceduta era durata anch'essa per centinaia di migliaia di anni. In venti milioni di anni si sono contate una cinquantina di alternanze. Dice che comunque la prossima inversione dovrebbe arrivare solo tra qualche migliaia di anni, non nel vicino 2012. Per quanto riguarda gli effetti, dice che non è facile indicarli. Comunque, visto che ce ne sono state centinaia da quando c'è vita sulla Terra e non l'hanno cancellata, non dovrebbe essere nulla di tanto traumatico. Per quanto riguarda l'attività solare, dice che ora siamo in un periodo di minimo e che nel 2012 si toccherà invece un massimo. Dice che in effetti la diminuzione del campo magnetico e l'aumento dell'attività solare potrebbero avere influssi sugli impianti tecnologici.

Forse temendo che il buon senso possa invadere il programma, Voyager rimedia subito mostrando la carta di Gordon Michael Scallion con la Terra del futuro in cui quasi tutta l'Europa è sotto il livello del mare, l'Italia è in buona parte scomparsa (e Sardegna e Corsica sono fuse in un'unica isola), ma in compenso è riemersa Atlantide. Il programma comunque ammette che si tratta quando ci sono teorie estreme come queste, la verità può essere lontana (come se le teorie sul 2012 e sui teschi di cristallo siano invece sensate).
Si conclude con Nostradamus che avrebbe parlato anche lui (ndr: ovviamente è una bufala) del 21 dicembre 2012 annunciando per quella data una rivelazione tale da mettere d'accordo tutta l'umanità e avere quindi un periodo di pace di 400 anni.

Edited by Fljll Flòi - 19/5/2009, 16:51

2012, la fine del mondo?, "Mistero", Italia 1, 1 luglio 2009

Anche "Mistero" si butta sulla storia della fine del mondo il 21 dicembre 2012 in corrispondenza della fine del ciclo del calendario maya. La profezia è attribuita a Pacal il Grande (603-683), presentato come "profeta maya".
Secondo il programma, alcuni scienziati confermano che il polo magnetico terrestre sta per invertirsi. Enrico Ruggeri commenta: "in pratica, la fine di tutto" (ndr: ma allora il tutto sarebbe già finito più volte, dato che di inversioni magnetiche ce ne sono già state in passato senza questi esiti così drammatici).
Lawrence Joseph parla dell'attività del Sole e dice che in questi anni ha aspetti strani, che contravvengono ai previsti cicli di 11 anni di tempeste e calma. Dice che l'ultimo picco è stato nel 2005 e il prossimo sarà proprio nel 2012.
Patrick Geryl profetizza terremoti che distruggeranno ogni edificio sulla faccia della Terra, attività vulcanica, inondazioni.
Friedmann Freud collega attività solare e terremoti e dice che l'alterazione del campo magnetico ci porterà radiazioni ionizzanti che avranno ripercussioni sul dna umano e aggiunge pure l'ipotesi che un asteroide potrebbe colpire la Terra.
Per concludere, lo sciamano maya don Carlos ci ammonisce dicendo che se gli uomini non cambiano il loro modo di fare, saranno guai.
Insomma, le solite cifolate sul 2012.

"Voyager", Rai Due, 21 settembre 2009: Speciale 2012

Voyager ricomincia, dopo la pausa estiva, con una puntata speciale sul 2012.
In realtà ricicla questo servizio aggiiungendo un po' di altri ricicli e poco di nuovo.

Ecco la scaletta:

* Nostradamus.

* Roberto Giacobbo dice che ci sarà più avanti nel corso della puntata un'intervista a Gordon Michael Scallion, che per il 2012 prevede una catastrofe. Giacobbo, che invece abbraccia il filone new age, dissente: "secondo noi non avverrà".

* Il calendario Maya. Parlano Carlos Barrios, "sacerdote maya", e Geoff Stray, che parla di un'iscrizione (a Tortuguero) con la data del 21 dicembre 2012 come fine del mondo e ritorno degli dei. Si conclude con l'ideona di José Arguellas secondo il quale alcuni Maya hanno viaggiato nello spazio e nel tempo: sarebero i "maya galattici". Giacobbo chiosa dicendo che i maya galattici sarebbero una nuova razza che abiterà il mondo.

* I bambini indaco (questo forse non è una replica o, almeno, io non lo ricordo). Sarebbero una "nuova razza" (sic!) che è nata "in previsione" (sic!) del 2012, quando faranno fare all'umanità un "salto evolutivo". Riassunto di questo voyagerosissimo servizio --> qui.
Nota di colore: battutone di Giacobbo che così annuncia una pausa per la pubblicità: "tra un attimo, dopo la pubblicità... ma prima del 2012!"

* I teschi di cristallo. Replica (ma, mi pare, con tagli). Vedi qui.
Nel presentare il servizio, Giacobbo dice che quella dei teschi è però una leggenda, mentre il calendario maya è reale. Ricorda Indiana Jones dicendo testualmente: "sembra se ne sia interessato nel suo ultimo capitolo". "Sembra"? Giacobbo ci spaccia un sacco di bufalazze come reali e poi di una cosa ben nota e comunque facilmente verificabile (cioè che nell'ultimo film di Indiana Jones si parla di teschi di cristallo) non vuole sbilanciarsi e dice "sembra"?

* Le origini del tempo.
Il servizio dice che nel geroglifico di Abidos c'è un legame tra il 10450 a.C. (anno in cui per i fantaarcheologi sarebbe stata in giro per il mondo una superciviltà). Quindi ne leggono il testo e, per essere precisi, non c'entra niente con quelle due date... almeno finché non fanno le loro interpretazioni con le quali anche La vispa Teresa potrebbe parlare del 2012.
Non saprei se è tutto riciclato, ma le interviste a Bauval, Schoch e West si erano già viste (e se sono nuove vuol dire che dicono sempre le stesse cose). Vedi qui e qui.

* Coincidenze dalla Cambogia.
Angkor Vat è datata al IX secolo a.C. Ma il servizio dice che alcune recenti scoperte hanno fatto sapere che i primi insediamenti sono datati (indovinate un po'...) al 10450 a.C.
Per i soliti "alcuni", Angkor è la copia sulla Terra della costellazione del Drago come era nel... (provate a indovinare) 10450 a.C. Voyager la definisce una "ipotesi molto probabile" perché anche altrove (Egitto, Sud America) c'è questo legame con le stelle (ndr: o per meglio dire se lo sono inventati anche per altri posti).
Quindi si fa un po' di numerologia dicendo che gli elementi di Angkor sono 72 (non l'ho capita bene: se avete compreso di più, fateci sapere) e quindi parte una follia con spostamenti di 72° sul mappamondo: tra Angkor e Giza 72°, altri 72° e si finisce in mezzo all'Oceano e magari lì c'era Atlantide (ndr: eh be' ), altri 72° e c'è l'isola di Pasqua, altri 72° e c'è la foresta amazzonica. In più il 72 sarebbe legato al serpente Naga e si fa un parallelo con il cobra di Horus in Egitto.
Cenno ad Angkor Vat anche qui e giochino dei salti sul mappamondo qui (in quel caso i salti erano da 60°, ma curiiosamente si arrivava lo stesso da Giza ad Atlantide).

* Da un'antica tribù.
Con Enzo Braschi che parla degli Hopi e con un altro po' di Geoff Stray e Carlos Barrios. Riciclato. Vedi qui.

* La verità dei Dogon.
Secondo il servizio, quando l'antropologo Marcel Griaule andò tra i Dogon nei primi anni '30, parlò per molti giorni con un uomo cieco che disegnò un ellisse (l'"uovo cosmico") con all'interno dei simboli che tra le altre cose rappresentavano (o almeno questa è la versione data) la stella Sirio e la sua gemella. Quindi, secondo questa versione, le tradizioni dei Dogon conoscevano la gemella di Sirio, scoperta solo nel 1862 da Graham Clark e sapevano anche che la rotazione della gemella intorno a Sirio dura 60 anni.
Babou Tembely, presentato come "storico dogon", dice che il suo popolo proviene da Assuan, in Egitto, e per questo erano chiamati Aswanti. Dice che i Dogon affermano che ogni anno le galassie si allontanano di più e che il Sole ha 5 miliardi di anni e che tra altri 5 miliardi di anni si spegnerà.
Il servizio dice che sopra le case scavate nella roccia dei Dogon ce ne sono altre, prive di vie per raggiungerle, che per i Dogon erano le dimore di un popolo che sapeva volare.
Tembely dice che i Tellem erano andati via per non rivelare tutto quel che sapevano ai Dogon, ma qualcosa era comunque passato.
Il primo essere della mitologia dogon era Nommo che è raffigurato come un pesce o un anfibio. Voyager dice che ciò è interessante perché per il 2012 si parla di era dell'acqua. (ndr: )

* Cosa dice la scienza?
Il titolo è un po' ingannevole perché danno sì la parola a Antonio Meloni dell'Istituto di geofisica e vulcanologia (intervista riciclata), ma anche a gente che con la scienza non c'entra per nulla come Gregg Braden il quale parla un po' a casaccio di inversioni dei poli magnetici, di calendari non solo maya, ma anche egizi e inca che puntano al 2012, di un allineamento di tutti i pianeti che influirà sul campo magnetico terrestre. Secondo qualche catastrofista, la Terra si fermerà per 72 ore e poi comincerà a girare in direzione opposta con conseguenze catastrofiche (ndr: anche se l'unica cosa catastrofica che qui si può notare è lo stato del cervello di chi crede a queste cose).
Il fisico Richard Muller dice che ogni 62 milioni di anni c'è un'estinzione di massa. Dice che la sua conclusione è certa perché si è affidato ad analisi serie usando il metodo Montecarlo. Suppone che ciò avvenga perché ogni 62 milioni di anni la Terra passa in una zona con densità di comete e asteroidi.
(ndr: comunque, visto che l'ultima estinzione di massa è di 65 milioni di anni fa, questo significherebbe che ci siamo già estinti da tre milioni di anni )
Geoff Stray cita tale Aleksj Dimitrev e sostiene che stiamo entrando in un'area di plasma magnetizzato e ci sarà un'evoluzione di massa dell'umanità in seguito all'azione esercitata sulla ghiandola pineale e la gente avrà visioni. ( )
Muller, però, dice che Dimitrev, con la sua teoria della fascia di fotoni, non lo convince e dice anche che Dimitrev sceglie i dati che gli fanno comodo ignorando gli altri.
Il servizio si conclude con l'affermazione che nel 2012 la Terra sarà allineata con il centro dell'universo (ndr: non vuol dire niente, ma va be'...) e sul nostro pianeta ci sarà un salto evolutivo. (ndr: e meno male che in questo servizio doveva parlare la scienza...)
Un po' di copia-incolla da qui.

* (Intervista a Gordon Michael Scallion)
Il catastrofista Scallion dice che nel 1979 ha fatto un sogno e ha avuto delle visioni sul futuro del mondo, con un cambiamento notevole delle terre emerse in seguito allo spostamento dell'asse della Terra. In seguito avrebbe avuto altri sogni e visioni.
Giacobbo, newagista, fa la parte dello scettico (ndr: ma ) e dice che allora è solo un sogno e non c'è nulla di scientifico (ndr: come se invece il suo programma fosse la versione tv del Cern... ).
Scallion parla della Terra fuori dal suo asse, di oceani che fuoriescono, di terremoti e vulcani in eruzione.
Giacobbo dice che non crede a quel che Scallion sta dicendo e gli chiede se c'è qualcosa dei suoi sogni che si è realizzato.
Scallion dice che aveva visto il riscaldamento globale già nel 1982. Parla di eruzioni del monte Rainier, del Vesuvio, dell'Etna. Dice che Venezia sarà sommersa dalle acque. Dice che due terzi della popolazione mondiale morirà, ma che la società rinascerà e sarà migliore della nostra.
Giacobbo: "ci ha convinto poco".

Giacobbo presenta quindi un "tavolo magico" dal quale spuntano ologrammi inutili che dovrebbero diventare utili nelle prossime puntate (ndr: ne dubito...).

* La profezia dell'ultimo papa
E' la profezia di Malachia. Altro riciclo: vedi qui.

2012 secondo Hollywood?, "Voyager", Rai Due, 16 novembre 2009

Voyager parla del film catastrofico sul 2012. Regista e attori danno il loro parere (ndr: come se il fatto di aver girato un film li avesse trasfromati in scienziati).

Il regista Roland Emmerich dice che molte persone ci credono, ma lui no.
L'attore John Cusack dice che potrebbe nascere una nuova consapevolezza oppure le cose potrebbero peggiorare per il riscaldamento globale, ma che comunque resteremo sulla Terra a lungo. (ndr: ma è un Nostradamus! mi ricorda un tipo che in un forum aveva scritto una cosa più o meno così: "sono un esperto di queste cose e vi dico che questo può essere vero, ma anche essere un falso", al che un altro aveva commentato: "caxxo, ma sei un luminare!")
L'attore Chimitel Ejiofor dice che il film è un modo per valutare le paure.

Giacobbo dice che il film punta sul catastrofismo, ma la realtà è diversa (ndr: come noto, lui è per il duemiladodicismo new age).
Voyager si chiede come mai la stessa data compaia in diverse civiltà (ndr: cosa che nessuno ha mai dimostrato) e misticheggia: "lo stesso antico segreto, la stessa identica profezia". Come profeti del 2012 sono citati, oltre ai Maya, gli Indiani d'America, gli Incas, Nostradamus, i Cambogiani, l'egiziano libro dei morti di Abydos (che parlerebbe di un periodo tra il 10450 a.C. e il 2012).
Quindi si passa ad un po' di geografia astrusa dicendo che le Piramidi di Giza indicano il Sud, la Sfinge l'Est, Tiahuanaco l'Ovest e l'Angkor Vat il Nord. (ndr: se ciò doveva avere un significato, a parte il fatto che a Voyager sono totalmente passati fuori, non l'ho capito).
Quindi vengono riciclati un po' di interventi già andati in onda: Enzo Braschi con gli Hopi e Blue Star Kachina, Geoff Stray con il nuovo stato di coscienza e "tante cose buone", Carlos Barrios presunto sacerdote maya.
Visto che tutto fa brodo si citano pure le profezie di Malachia e di Nostradamus.
La conclusione di Voyager è che "l'ipotesi più probabile è che tutto andrà bene". (ndr: comprese le vendite del libro di Giacobbo sul 2012)

2012: l'era dell'acquario o la fine del mondo?, "Mistero", Italia 1, 8 gennaio 2010

Enrico Ruggeri entra in scena canticchiando (nemmeno troppo bene, considerato che è un cantante) "It's the end of the world as we know it" (canzone dei REM).

Una voce annuncia quella che secondo la sovraimpressione è un'antica profezia maya: "Al termine della quinta era tutto ciò che siamo e che conosciamo sarà distrutto". Il programma sostiene che è stata fatta 1400 anni fa.
Pablo Ayo (un vero tuttologo!) dice che il 21 dicembre 2012 ci sarà "un perfetto allineamento del nostro sistema solare col centro della Via Lattea".
Il programma dice che "secondo alcuni ricercatori" ci sarebbero due popoli maya: i maya storici e i maya galattici.
Fiorella Capuano, presentata dalla sovraimpressione come "esperta di profezie maya", dice che i maya galattici, o crononauti, avevano talenti telepatici, che "entravano nel cosmo quanto dentro loro stessi" ( ) e che "riuscivano a intuire e comprendere l'assoluto e il relativo" ( ).
I maya galattici ci sarebbero stati dal 400 all'800 d.C. Tra di loro ci sarebbe Pacal Votan, che viene presentato come l'autore della profezia maya sul 2012. Questa profezia sarebbe stata decodificata (ndr: ovvero inventata?) da José Argüelles dal sarcofago del sovrano su cui avrebbe trovato anche una mappa della galassia.
Ayo dice che, sulla lapide di Pacal, c'è l'albero sacro che in verticale rappresenta l'allineamente tra la Terra e il centro della galassia e in orizzontale l'eclittica.
Il programma dice che nel 2005 Nature ha pubblicato la scoperta di Scott Hyman di un segnale proveniente dal centro della galassia e si chiede se i Maya, che collocavano un creatore al centro della galassia, potevano essere al corrente di quel fenomeno ( ). Ayo parla di scariche di energia e di buchi neri supermassivi al centro della galassia. Dice anche che negli ultimi anni c'è stato un aumento del 30-35% dei fenomeni catastrofici.
Il programma dice che secondo alcuni studiosi c'è un legame tra attività solare e terremoti (ndr: ipotesi che non ha mai trovato alcuna prova a favore) e che nel 2012 ci sarà un picco dell'attività solare.
Ayo dice che la Nasa ha previsto per l'inizio del 2013 una fortissima tempesta solare, paragonabile a quella del 1859, e l'effetto Carrington potrà lasciare le città al buio.
"Mistero" riferisce anche la storia dell'indebolimento del campo magnetico e dell'inversione dei poli.

Attenzione ora perché arriva un capolavoro, grazie a Fiorella Capuano:
"Noi ci troviamo esattamente nell'ultimo ciclo di 26 anni e il 2012 in realtà è un ciclo, un tempo, frattalmente parlando, che può avere una durata più o meno ampia. Quindi siamo nell'ultimo ciclo di 13 anni in cui si sta cambiando le sorti di questo pianeta."


"Mistero" dice che pare che si stia addirittura svegliando una coscienza collettiva.
Ayo dice infatti che migliaia di persone nel mondo hanno sognato una grande onda, alta chilometri, che distrugge tutto.
E, per la serie "Non ci facciamo mancare nulla", c'è pure l'intervista a un tizio (tale Simone Fantozzi) che ha fatto questo sogno!
Una sovraimpressione dice: "Il sogno della grande onda è molto frequente in soggetti con una spiccata interiorità."
Ayo dice che questo sogno è una profezia e che spesso a chi la sogna dice che manca poco tempo.

Il programma dice che anche altre profezie della fine del mondo, quelle dell'Apocalisse, di Nostradamus e di Malachia, concordano per epoca o per modalità, con quella del 2012.
Si parla della Svalbard Global Seed Vault, dove si conservano in una specie di super-bunker i semi delle piante.
Ayo dice che il governo norvegese e altrie anche aziende come Microsoft collaborano a questa istituzione e che c'è anche il progetto della Nasa Lunar Ark con il quale si intende fare una base permanente sulla Luna per preservarvi le conoscenze umane e tenervi anche dna umano per ripopolare la Terra, tramite clonazione, in caso di distruzione della vita sulla Terra per caduta di meteoriti o comete. Con l'ironia basata sul nulla tipica di molti adepti a varie bufalazze si chiede come mai, se la Nasa dice che non c'è pericolo per il 2012, fa queste cose.

Viene citata la profezia (?) di Pacal Votan:
"Perché attardarsi quando la casa è in fiamme? Mettere i vostri averi in salvo vi costerà solo la vita. Questa casa in fiamme è Babilonia."
(ndr: Babilonia? Un maya avrebbe parlato di Babilonia? Ma se fate i tarocchi, almeno fateli un po' bene... )

Capuano dice che nel 2012 potrà succedere di tutto e cita varie catastrofi compresa la ridicola idea della Terra che si ferma e inizia a ruotare in senso opposto.
Ayo dice che il vero problema potrà essere la polvere interstellare che, se non verrà più spazzata via dal vento solare, entrerà nell'atmosfera oscurando il Sole e la Luna.
Viene letto un passo dell'Apocalisse (la sovraimpressione dice Ap 6,12; per essere precisi è Ap 6,12-14).
Capuano dice che costruire bunker ecc. è sfuggire al problema. Dice che secondo la profezia di Telèktonon (ndr: ovviamente una bufalazza) la gente dell'alba e la gente del libro si uniranno e che ci sarà la vittoria dei giusti. Dice che si salveranno le persone di buon senso (ndr: quindi lei purtroppo sarebbe spacciata) e quelle "che vivranno nei giardini" (ndr: forse si può salvare così).

Ancora la profezia tarocca di Pacal Votan:
"Questo è il giorno del giudizio. Se riuscirete a ricordare, abbandonate ora questa casa in fiamme. Sappiate che una via migliore è già stata preparata per voi."

2012: chi si salverà?, "Mistero", Italia 1, 27 aprile 2010

Raz Degan se ne va a Cisternino, in Puglia, a parlare con qualche fan del 2012.
"Mistero" ricicla la profezia tarocca di Pacal Votan: "Questo è il giorno del giudizio. Se riuscirete a ricordare, abbandonate ora questa casa in fiamme".

Fiorella Capuano, fondatrice del Giardino di Pace, dice che è arrivata a Cisternino guidata da un sogno. Dice di essere motivata da una profezia per il 2012 che dice che nel giardino ci sarà pace. Dice che la profezia di Pacal Votan è un concentrato di tante profezie. Infila nel discorso pure gli indiani Hopi. Dice che ci sarà un cambio di vibrazione ( ) e che dal centro della galassia arriverà un cento che potrebbe interrompere i campi elettromagnetici e aggiunge pure che l'avrebbe detto la Nasa (ndr: sembra che abbia reinterpretato a modo tutto suo le affermazioni sui rapporti tra attività solare (e non del centro della galassia) e disturbi alle telecomunicazioni). Dice che ci saranno molti terremoti, e che stanno già cominciando a manifestarsi. Consiglia di stare in luoghi un po' elevati, almeno 300-400 m slm, e di stare lontani dalle spiagge.

Paolo Polli, membro dell'Ashram di Cisternino, che si richiama a Babaji, un maestro yogi che si reincarna ripetutamente (p.e. sarebbe morto nel 1984), dice che a Cisternino c'è una "energia molto particolare".

Il programma dice che per alcuni studiosi i trulli, "cupole del cielo", sono simili alle piramidi sumere e hanno un legame con il dio della luna. Fanno un paragone anche con le "case alveare" della Siria.

Raz Degan raggiunge un dolmen e dice che "tutto qua è una vibrazione diversa della solita" (ndr: "della" e non "dalla", credo perché per par condicio dopo un'offesa alla scienza, con la storia della "vibrazione", ci vuole pure un'offesa alla lingua italiana).

Antonio Giachetti ("esperto di cultura maya") dice che oltre al 21 dicembre 2012 bisogna segnarsi anche il 25 (o 26, mi pare che abbia detto una volta una data e poi l'altra) luglio 2013 quando secondo José Arguelles, autore di Il fattore Maya (1987, tradotto da Giachetti), ci sarà una "sincronizzazione galattica" (ndr: Arguelles lo pseudoscienziato citato estesamente da Giacobbo nel suo libro sul 2012: recensione di "Mah" qui). Giachetti dice di essere contro gli "spacciatori del 2012" e che lui crede sia invece una "opportunità evolutiva". (E Raz Degan, serio serio, dice che è d'accordo.)

"Superquark", 24 giugno 2010

La trasmissione di Piero Angela affronta l'argomento della profezia del 2012 per mostrare, ovviamente, che è una bufala.
Superquark dice che mettendo "dicembre 2012" si ottengono 1.600.000 risposte e mettendo, in inglese, "december 2012" se ne trovano 109.000.000.
Lorenzo Pinna mostra la stele di Tortuguero, l'unica su cui compare la data 2012, e spiega che si indica solo la fine di un ciclo (baktun) e l'arrivo di una certa divinità, ma non la fine del mondo.
Quindi si prendono in esame alcune cause di sconquassi proposte dai catastrofisti:

* Tempeste solari
Superquark dice che sembra che i maniaci del 2012 abbiano orecchiato quel che si era detto a un congresso di astronomia del 2006, nel quale era stata prevista un'intensa attività solare per il periodo 2009-2012. Questa previsione, però, non si è avverata.
Gianna Cavazzi, astronoma dell'osservatorio di Arcetri, spiega che comunque, anche se ci sarà questa attività, potrebbe disturbare la magnetosfera e quindi comunicazioni e reti di distribuzione elettrica, ma non può certo provocare eruzioni e terremoti.

* Il pianeta Nibiru
Tiziana Venturi, astronoma dell'istituto di radioastronomia Inaf di Bologna, dice che questo pianeta non esiste: se esistesse sarebbero già stati osservati gli effetti della sua presenza sugli altri pianeti.

* L'allineamento dei pianeti
Simona Righini, astronoma dell'istituto di radioastronomia Inaf di Bologna, dice che il 21 dicembre 2012 non ci sarà alcun allineamento dei pianeti e che, anche se ci fosse, l'effetto sulla Terra sarebbe meno del 2% di quello che ha sempre la Luna.

* L'allineamento di Sole e Terra con il centro della galassia
Marcello Giroletti, astronoma dell'istituto di radioastronomia Inaf di Bologna, dice che è un effetto prospettico e che comunque è una cosa che si ripete periodicamente.
Dunque, un fenomeno che si ripete ogni anno e che non ha alcun effetto.

* L'inversione dei poli magnetici
Superquark dice che, anche se accadesse, si tratterebbe di un fenomeno già accaduto, per quanto ne sappiamo, circa 400 volte nella storia della Terra senza le conseguenze catastrofiche che gli vengono attribuite dai fan del 2012.

La conclusione di Superquark è che "l'unico vero mistero da spiegare è perché simili bufale cosmiche abbiano tanto successo".

Senza togliere che Superquark ha ragione a sbufalare la storia del 2012, la prova del numero dei risultati dati da Google non funziona.
A Superquark saranno sicuramente d'accordo con me che è bene confrontare i risultati con un'altra data di "controllo".
Inserendo dicembre 2012 ora Google dà 1.190.000 risultati. Tanti, è vero, ma (ecco il controllo) novembre 2012 ne dà molti di più: 4.870.000, anche se si nota che insiegabilmente Google evidenzia anche 12 2012 (come se attribuisse il 12 a novembre anziché a dicembre: questo sì che è un po' un mistero ). Mettendo dicembre 2010 (altro controllo) esce 15.800.000.
Per la lingua inglese: december 2012 ne dà 64.800.000, november 2012 65.400.000 (parrebbe senza il problema del 12 2012) e december 2010 670.000.000.
C'è anche da notare che mettere mese e anno senza virgolette aumenta il rumore (se nella stessa pagina c'è "dicembre 2011" e poi "aprile 2012", la pagina diventa un risultato).
Scrivendo mese e anno tra virgolette, i risultati sono in effetti più contenuti e comunque anche in questo caso la cosa non funziona:
"dicembre 2012" 118.000, "novembre 2012" 203.000, "dicembre 2010" 606.000
"december 2012" 2.100.000, "november 2012" 1.860.000, "december 2010" 16.100.000

Quindi è vero che su internet c'è una marea di roba sulla bufala del dicembre 2012, ma la "misurazione" proposta da Superquark non è adatta per mostrarlo.



Inoltre, come ha osservato il grande Popo Lucas, il servizio di Superquark senza accorgersi ha mostrato una prova che "i Maya hanno davvero previsto un evento catastrofico per i nostri giorni":

le vuvuzela!

* Popo Lucas, La vera profezia dei Maya, giugno 2010:
http://asabese.altervista.org/misteri/maya-sonanti.htm

Il mondo non finirà il 21 dicembre 2012. E, secondo alcuni, neppure il ciclo del calendario maya del Lungo Conto finirà in quella data. Come spiega Mariano Tomatis in un articolo su Query Online, sono state fatte diverse ipotesi per mettere in correlazione il calendario maya con il nostro. La più accreditata è quella conosciuta come GMT (dai cognomi di Joseph T. Goodman, Juan H. Martinez-Hernandez e J. Eric S. Thompson che fa coincidere la data della conclusione del ciclo con il 21 dicembre 2012, ma ce ne sono altre che differiscono anche di molto e per le quali quindi il giorno della fine del ciclo potrebbe essere più in là (anche molto più in là) oppure essere già trascorso.

* Mariano Tomatis, 2012 o 2013. Quando finirà il mondo?, Query Online, 26 ottobre 2010:
http://www.queryonline.it/2010/10/26/2012-...inira-il-mondo/

Anche i "misteriosi" si sono accorti che ci sono altre ipotesi sulla corrispondenza tra il calendario maya e il nostro.
In un breve intervento a "Mistero" del 13 gennaio 2011, Adriano Forgione dice che la corrispondenza GMT è sbagliata e che la fine del calendario di lungo computo arriverà tra 50 anni.
Su cosa si basi questa sua convinzione nello scartare la GMT, che è comunque la più accreditata, e nello scegliere una corrispondenza che ponga la fine del ciclo tra 50 anni, non ci viene detto.
E' comunque curioso che nella stessa puntata un altro servizio, quello con l'uomo mascherato sulla moria degli uccelli, dia invece come data il famigerato 21 dicembre 2012 e Raz Degan, dialogando con Alessandro Cecchi Paone (che vuole fare una class action contro i propalatori della bufala del 2012, sostenendo che il timore di quella data può creare, a chi ci crede, anche danni economici), lo dia per scontato.
Mettetevi d'accordo tra di voi, almeno...

Edited by Fljll Flòi - 1/2/2011, 21:37

Non ha importanza.. Hanno solo buttato lì questa cosa dei 50 anni in più per poterla sfoderare il 22 dicembre 2012 e poterci così rompere le scatole per altri 50 anni... (certo che 50 anni sono tanti! Ci saranno certamente altre 4 o 5 fini del mondo, in mezzo...)

La puntata di "Voyager" del 31 gennaio 2011 si apre con l'intervista a un costruttore di bunker, tale Leonardo Remorini, il quale tra i motivi che suggeriscono di costruirsi un rifugio sotterraneo anti-catastrofe ci mette pure le profezie dei Maya.

Nella puntata dell'1 febbraio 2011 Adriano Forgione tira ancora in ballo il 21 dicembre 2012. Ma come? Ma se meno di un mese fa aveva detto che la data era sbagliata!
Si metta d'accordo almeno con se stesso...