"Mistero", speciale Fine del mondo, Italia 1, 20 dicembre 2012
Si parte con un servizio dal titolo "21.12.2012: fine del mondo o inizio di una nuova era?"
Il servizio dice che quella che ha come fine il 21.12.2012 è la quinta era maya, che sarebbe l'ultima. Tutte le precedenti ere sarebbero finite con una catastrofe. Ci sarebbe però anche un "processo evolutivo di coscienza" (ndr:
).
Pablo Ayo dice che ci sarà un perfetto allineamento del sistema solare con il centro della galassia e che questo produrrà (testuali parole) "correnti energetiche particolari che potrebbero colpire la Terra proprio in quella data" (ndr: altro che fine del mondo, qui è la fine del buon senso
).
Il servizio dice che la famigerata data si trova nel Codice di Dresda e che i Maya hanno previsto l'eclisse lunare dell'11 luglio 1991.
Adriano Forgione parla del famoso bassorilievo della tomba di Pacal. Dice che la croce che parte dal suo ombelico rappresenta l'allineamento con il centro della galassia e che dietro di lui c'è un dio dell'inframondo che rappresenta le "energie" della rinascita del 2012. (ndr: peggio ancora della storia dell'antico astronauta...
)
Il servizio cita l'emissione dal centro della galassia scoperta da Scott Hyman e colleghi e si chiede se è un fenomeno naturale o un segnale di esseri intelligenti e se i Maya lo sapevano. (ndr: ma basta!
Un articolo divulgativo serio sulla scoperta di Hyman è
qui)
Pablo Ayo dice che le catastrofi naturali sono in aumento del 30-40% rispetto al secolo scorso e che ciò vale anche per altri pianeti. (ndr: ^-^)
Il servizio dice che per alcuni scienziati l'aumento dell'attività solare è in relazione con l'aumento dei terremoti (ndr: la relazione tra attività solare e terremoti in realtà non è accreditata) e che per la fine del 2012 era previsto che l'attività solare sarebbe stata al culmine. Ammette che la previsione di un picco dell'attività solare per la fine del 2012 è stata corretta, spostando il picco ai primi mesi del 2013, ma si chiede perché la ciclicità è stata così spezzata e se questo non può essere la "quiete prima della tempesta" (ndr: per i fan del 2012, dunque, il picco dimostra la loro testi, ma anche l'assenza del picco la dimostra: insomma, qualunque cosa succeda è una dimostrazione
)
Viene detto che un picco di attività solare potrebbe creare problemi con l'energia elettrica (ndr: vero) e anche causare l'inversione dei poli (ndr:
).
Enrico Galimberti dice che è stato scoperto un altro calendario maya, più antico, che va avanti per 7000 anni e che quindi smentisce la fine del mondo nel 2012. Dice che la fine va intesa come la fine di un certo modo di vivere e di interpretare la realtà (ndr: dimentica però di dire cosa c'entra questo con l'uno o l'altro calendario maya).
Viene tirata fuori ancora la profezia farlocca di Pacal Votan ("abbandonate ora questa casa in fiamme. Sappiate che una via migliore è già stata preparata per voi").
Sabrina Mugnos (giornalista e vulcanologa) dice che i Maya più che scienziati erano grandi osservatori dei fenomeni.
Enrica Perucchietti dice che, mentre nella cultura ebraico-cristiana il tempo è lineare, per i Maya era ciclico e questo permetteva loro di fare previsioni. Nota che per la fine del baktun, c'è solo la stele di Tortuguero che parla del ritorno di Bolon Yokte, che è una divinità violenta, ma non ci sarà la fine del mondo e i Maya hanno citato anche date successive. Conclude che la fine del ciclo doveva significare guerre, caos e violenze, ma seguiti da una rinascita.
Davide Dal Prato spiega che il 21 dicembre 2012 non ci sarà un allineamento perfetto col centro della galassia e che comunque si tratta di un fenomeno comune, che capita ogni anno, che è solo un gioco di prospettive e che non ha alcuna conseguenza fisica sulla Terra.
Mugnos dice che la presunta profezia maya non esiste e che al limite si può andare per analogia vedendo che nella cosmogonia maya ci sono distruzioni simili a cataclismi naturali.
"Mistero" ha mandato tre suoi inviati in tre luoghi che hanno guadagnato un po' di celebrità come posti in cui si sfuggirebbe alla fine del mondo: Marco Berry a Bugarach, Nicole Pelizzari a Pradeltorno (frazione di Angrogna) e Jane Alexander a Cisternino.
Berry da Bugarach dice lì c'è meno gente di quanto si poteva pensare: c'è la presenza dell'esercito e ci sono cinque posti di blocco per bloccare un afflusso eccessivo. Dice che la maggior parte delle persone in giro per Bugarach sono giornalisti e inviati dei media. Parla di una profezia per Bugarach dicendo che in realtà è riferita al monte presso il paese, che è una montagna rovesciata.
Sabrina Pieragostini dice che i casi di Cisternino e Angrogna sono costruzioni mediatiche, ma Bugarach ha una storia di persecuzioni di Catari, avvistamenti di ufo e voci da dentro il monte. Dice che i nazisti hanno fatto scavi nel monte alla ricerca forse del Graal o dell'Arca dell'Alleanza. (ndr: non si capisce però cosa c'entrino i Catari con ufo, voci e fantaarcheologia, e cosa tutto ciò c'entri con la fine del mondo)
Pablo Ayo dice che è sciocco cercare posti in cui ci si salverebbe dalla fine del mondo e che in tal caso bisognerebbe invece agire secondo istinto e buon senso (ndr: non farebbe male, però, a usare più il buon senso anche quando analizza foto e filmati di ufo
).
Parte un servizio, ancora sotto il titolo "21.12.2012: fine del mondo o inizio di una nuova era?"
Adriano Forgione dice che nel capitolo 22 del Vangelo di Luca è criptato il passaggio alla nuova era: Gesù e i discepoli vanno in casa dell'acquario e questo significherebbe l'ingresso nell'era dell'acquario (ndr: non è vero che vanno nella casa di un acquario: in Lc 22,10-11 Gesù dice ai discepoli che incontreranno "un uomo che porta una brocca d'acqua" che entrerà in una casa e dovranno chiedere al padrone di casa, che non è l'uomo con la brocca, dov'è la sala); la sala è al piano superiore e questo sarebbe una "metafora della nuova ottava vibrazionale più alta" (ndr:
); l'arrivo di Gesù, tredicesimo commensale, significherebbe l'allineamento del sagittario e dello scoprione con il centro della galassia e avrebbe a che fare con il tredicesimo segno, Ofiuco, grande dominatore del serpente, che rappresenterebbe il controllo delle energie terrestri e celesti (ndr: ma basta, dai!
).
Il servizio prosegue con le profezie di Malachia e del monaco Basilio. Di quelle di Basilio, il servizio dice che alcune si sono avverate e altre stanno per avverarsi (ndr: e come fa a saperlo? è profeta anche lui?
)
Ossian (che non è il bardo a cui James MacPherson attribuì i suoi noti Canti, ma un "esperto di esoterismo" :-O ), dice che la profezia di Basilio sui papi con due nomi è un monito alla Chiesa troppo legata ai beni materiali.
Maria Feo, presentata come studiosa di tradizioni magiche, dice che stiamo entrando nell'età dell'acquario e per questo persone legate alla spiritualità fanno sogni con stelle, angeli, spiriti della Madre Terra, divinità antiche che danno consigli per la salute dell'anima e invitano a cambiare stile di vita (ndr: eh??
).
"Mistero" ricorda anche il sogno di una grande onda, che si dice sia molto diffuso, spesso con una o più entità che spingono a darsi da fare per un cambiamento.
Il servizio dice che il governo norvegese avrebbe fatto costruire (ndr: condizionale loro) un deposito di semi nell'arcipelago delle Svalbard e commenta che è un progetto troppo grande se quella di una catastrofe è solo un'ipotesi remota (ndr: "avrebbe"? A "Mistero" danno come realtà delle bufale incredibili e poi usano il condizionale per la costruzione dello
Svalbard Global Seed Vault che non ha nulla di misterioso?
).
Viene citata anche l'idea di una "Lunar Ark" per conservare conoscenze e campioni biologici sulla Luna.
Pablo Ayo riprende il discorso sul sogno della grande onda, dicendo che lui ha anche scritto un libro su questo argomento. Dice che questo sogno è stato fatto da migliaia di persone e che riguarda tsunami che annientano la civiltà umana, ma anche un rinnovamento, un ripulirsi da veleni umani. Parla anche di onde elettromagnetiche che potrebbero cambiare il nostro dna (ndr:
ma dai, come fa a dirlo seriamente?
)
Luigi Bignami si rifà a quanto detto da Berry sul Picco di Bugarach spiegando che l'inversione degli strati è un fenomeno geologico che si vede anche altrove, per esempio in qualche collina nei pressi di Bergamo, e che anche il magnetismo non ha nulla di strano. Dice che gli tsunami ci sono sempre stati e che il maggiore impatto è dovuto alla maggiore presenza di uomini. Afferma che terremoti, eruzioni vulcaniche ecc. dicono che la Terra è un pianeta vivo.
Servizio "Catastrofi naturali: l'inizio della fine?"
Vengono ricordati diversi eventi tragici suddividendoli in base ai quattro elementi: aria (uragani Katrina del 2005 e Sandy del 2012, dicendo che nel 2012 la situazione uragani è peggiorata, e la tromba d'aria di Taranto del novembre scorso), acqua (antico maremoto, maremoto di Stromboli del 2002, tsunami del Sudest asiatico del 2004, maremoto in occasione del terremoto del Giappone del 2011, tsunami del 9 luglio 1958), terra (terremoti in Pakistan, India e Afghanistan nel 2005, nel Sichuan nel 2008, in Abruzzo nel 2009, ad Haiti e in Cile nel 2010, in Giappone nel 2011, infine in Emilia aggiungendo che quest'ultima regione era considerata a basso rischio sismico), fuoco (eruzioni vulcaniche come quelle recente del vulcano islandese: il servizio dice che se fosse proseguita si sarebbe arrivati al congelamento della Terra; si citano i vulcani intorno al Pacifico; l'"anello di fuoco" nell'Italia meridionale, con Vesuvio, Etna, Stromboli, Vulcano e il vulcano sommerso Marsili; i supervulcani come la caldera di Yellowstone, i campi Flegrei, il lago Toba).
Lucia Luzi, sismologa, spiega che non è vero che l'Emilia non fosse ritenuta zona sismica: c'erano dati che dicevano che lo era. Dice che non ci sono legami tra i terremoti e l'attività solare o gli allineamenti planetari e che il numero dei terremoti è regolare.
Mugnos dice che questi fenomeni sono nella regola e semplicemente rispetto al passato le notizie si conoscono maggiormente.
Ayo dice che, invece, sono in aumento, come dimostra scientificamente il fatto che... "si sente" (ndr: e be', se "si sente", non daremo mica retta ai sismologi che ci dicono il contrario basandosi su rilevazioni accurate!
)
Alessandro Cecchi Paone dice che non c'è nulla di scientifico nelle affermazioni su un crescendo di catastrofi naturali e che in passato ci sono stati terremoti molto più forti, ma su quest'ultima affermazione viene bacchettato da Bignami che replica che non ci sono stati terremoti molto più forti, ma semmai della stessa intensità, oltre la quale non si va.
Bignami spiega che i terremoti, rispetto al passato, non sono di più, ma maggiore è il numero di vittime perché sono state popolate in modo cospicuo zone vicine ai mari dove c'è lo scorrimenti delle placche. Più morti, dunque, non più terremoti.
Servizio "Profezie: quando si sono avverate".
"Mistero" dice che ci sono profezie non ambigue e contesta la corretta idea scettiche che il significato delle profezie viene individuato solo dopo il fatto.
Cita come esempio Ezechiele (37,21-22) che aveva detto che gli Israeliti sarebbero tornati nel loro paese: per il servizio è una chiara profezia della nascita dello stato di Israele (ndr: sembra non cogliere l'idea che sono entrambi segni del senso di identità degli Ebrei e del loro legame con la loro terra di origine).
Scartando Nostradamus perché le sue parole sono ritenute troppo oscure, si passa al monaco Basilio che aveva estasi con previsioni del futuro. Basilio avrebbe previsto:
* aerei e televisione ("Quando il mille si aggiungerà al mille, gli uomini voleranno e le immagini di quello che succede a Mosca si potranno vedere nello stesso tempo a Kiev e a Costantinopoli")
* la rivoluzione bolscevica ("E con il sangue dei ricchi si laveranno le scale dei poveri")
* Stalin ("Vi verrà promessa la terra dei lavoratori, ma vi verrà data la terra degli schiavi")
* le guerre in Jugoslavia ("Quando il secondo millennio del cristianesimo sarà prossimo alla fine, ogni casa vorrà accendere la sua candela, ma il buio dominerà. Sangue e lacrime segneranno la terra dei popoli slavi")
Edgar Cayce avrebbe previsto il crollo di Wall Street nel marzo del 1929 e la globalizzazione delle comunicazioni.
Alex Collier avrebbe predetto l'11 settembre ("All'inizio degli anni 2000 New York City sarà sacrificata. [...] Sarà un attacco terroristico a ridurla in cenere"). Giorgio Baietti riferisce che Collier sostiene di ricevere i suoi messaggi da alieni di Andromeda e dice pure che ci sono basi segrete aliene sulla Luna. (ndr: un personaggio affidabile...
)
In collegamento da Cisternino c'è Jane Alexander. Il sindaco del paese dice che c'è un'energia positiva e Jane conferma. (ndr: insomma uno non dice nulla e l'altra conferma il nulla)
Servizio: "Nibiru: la minaccia dello spazio?" (ndr: replica, forse accorciata, di
questo)
In collegamento da Pradeltorno, Nicole Pelizzari dice che la notizia secondo cui questa frazione di 12 abitanti sarebbe uno dei posti in cui si sopravvivrà alla fine del mondo viene da Wikipedia in inglese. Il sindaco dice che è vero che lì c'erano i Valdesi, ma che le storie sul Graal sono bufale inventate da Wikipedia.
Altro collegamento, stavolta con il mattacchione mascherato Adam Kadmon che dice che lui da tre anni sta dicendo che la storia del 2012 è fasulla (ndr: come quelle che racconta lui, dunque) e non accadrà nulla. Dice che il baktun finirà il 23 e non il 21 (ndr: in effetti c'è chi ha proposto questa corrispondenza, ma il mascherato non spiega perché si dovrebbe preferirla a quella più accreditata della corrispondenza con il 21).
Servizio: "Profezie mariane: Fatima - Medjugorje - Garabandal".
"Mistero" dice che c'è stato un "aumento dei fenomeni mariani" negli ultimi anni.
Si cita il caso di Garabandal con circa 2000 apparizioni con durata fino a 8 ore a quattro bambine tra il 1961 e il 1965. Le veggenti avrebbero addirittura levitato e in un'estasi del 1962 avrebbero saputo che dopo Giovanni XXIII ci sarebbero stati solo tre papi. Il servizio dice che ciò coincide con quanto detto dalle profezie di Malachia e della monaca di Dresda (quest'ultima avrebbe anche detto che l'ultimo papa sarebbe stato tedesco) (ndr: in realtà, questo è il quarto papa dopo Giovanni XXIII).
Bignami riferisce che sono conosciuti 1340 asteroidi che potrebbero essere pericolosi per la Terra, tenuti sotto controllo. Il 15 febbraio del 2013 un oggetto di 50 metri passerà a 26.000 km dalla Terra.
Servizio "Medjugorje e gli ultimi segreti".
Viene detto che il nono e decimo segreto riguardano fatti molto gravi. Daniele Bossari chiede a padre Petar se ciò può avere a che fare con il 21 dicembre 2012, ma il prete aggira la domnada dicendo che non si può sapere quando si verificheranno.
Servizio "Apocalisse: come sopravvivere", nel quale si ricorda l'evento di Carrington e si dice che oggi creerebbe un caos devastante. Tra le altre sciagure, si dice che i bancomat diventerebbero inutili e i soldi non avrebbero più nessun valore. (ndr: Ma l'evento di Carrington è durato alcuni giorni, e non tutti all'apice dell'intensità, non un secolo! Per quanto un evento simile possa creare danni, non è che impedirà l'uso di ogni macchina in eterno...
)
La Mugnos dice che una ripetizione dell'evento di Carrington sarebbe un grosso guaio, visto che tutto oggi dipende dall'elettricità.
Dal Prato riferisce che l'attività del Sole ora è un po' sotto la media, ma non c'è nulla di strano.
Adam Kadmon tira fuori la vecchia storia che "Elohim", parola ebraica con cui viene chiamato Dio, è plurale e quindi ne deduce che si riferisce a esseri alieni, che dunque sarebbero tra noi e non sono cattivi, se no ci avrebbero già fatto del male (ndr: in compenso lui sta facendo molto male alla logica e al buon senso :'( ... ). Poi ci lancia una delle sue frasette ad effetto, dicendo che se l'umanità non impara il rispetto, si rende necessaria un'autorità, e se le persone migliorano, migliora anche il sistema. (ndr: e vince il premio Banalità dell'Anno!)
Ayo gli dà pure ragione! (ndr:
)
La Perrucchietti contesta il mattacchione mascherato, dice che il plurale di Elohim è un plurale maiestatis e che Adam Kadmon parla senza conoscere il contesto, facendo disinformazione. Dice che "Anunnaki" significa "i padri migliori della Terra" e non ha nulla a che vedere con gli alieni.
Servizio "Profezie: l'Apocalisse di Giovanni". Si parla del "
rapimento": gli eletti sarebbero portati via al sicuro e sulla Terra resterebbero gli infedeli ad assistere alla fine del mondo.
Servizio "Esclusiva: parla un ex illuminato", con Leo Zagami (ndr: quello ricercato dai superpotenti e così in pericolo che si fa vedere in tv).