Prevedere i terremoti?

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Fljll Flòi
view post Posted on 1/4/2009, 09:15




Con un metodo basato sulle emissioni di radon dalla crosta terrestre, Giampaolo Giuliani aveva previsto un terremoto disastroso tra domenica e lunedì nella zona di Sulmona. Fortunatamente il grande sisma non c'è stato (solo qualche piccola scossa, non maggiore di altre registrate a partire da metà febbraio). Il Corriere.it riferisce che Giuliani si è pure preso una denuncia per procurato allarme.

* Francesco Alberti, «Prevedo un terremoto». E un ricercatore scatena la psicosi tra l’Aquila e Sulmona, Corriere.it, 1 aprile 2009:
http://www.corriere.it/cronache/09_aprile_...44f02aabc.shtml
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 1/4/2009, 12:26




Un personaggio diventato famoso per le sue previsioni di terremoti è stato Raffaele Bendandi (Faenza, 17 ottobre 1893 - Faenza, 1 novembre 1979).

Bendandi sosteneva che grazie all'aiuto di un sismografo di sua ideazione poteva prevedere il verificarsi di terremoti. In particolare si racconta che nel novembre del 1923 avrebbe dichiarato davanti a un notaio che ci sarebbe stato un terremoto il successivo 2 gennaio e, dopo il sisma, il "Corriere della Sera" lo celebrò come "l'uomo che prevede i terremoti". Tuttavia non fornì mai spiegazioni sufficienti delle modalità impiegate e non ottenne quindi un riconoscimento da parte della comunità scientifica.
Affermava anche di aver individuato un terremoto che aveva causato la fine di Atlantide nel 10431 a.C. e prevedeva un altro fenomeno catastrofico per il 2521.
Bendandi attribuiva al Sole una particolare influenza sulle cellule cerebrali umane.
La sua casa di Faenza è ora un museo (Casa Museo Raffaele Bendandi). Esiste un'associazione culturale che fa riferimento a Bendandi (Bendandiana) e a lui è dedicata una scuola media faentina.

Fonti:

* Geminello Alvi, Bendandi, l' uomo che anticipava i terremoti, "Corriere della Sera", 5 novembre 2004, p.37:
http://archiviostorico.corriere.it/2004/no...041105085.shtml

* Pagina di Alessandro Gelagi su Bendandi, Vialattea.net, 14 marzo 2005:
http://vialattea.net/esperti/php/risposta.php?num=7059

 
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Fljll Flòi
view post Posted on 9/10/2009, 11:50




L'uomo dei terremoti, "Voyager", Rai Due, 28 settembre 2009

Raffaele Bendandi è un "ricercatore indipendente" che, secondo Voyager, "ha messo in crisi scienziati e professori" con le sue idee e le sue previsioni sui terremoti.
Voyager dice che la scienza e le autorità lo censurarono, ma sembra che abbia previsto e cercato di dare l'allarme per i terremoti del 1915 in Centro Italia e del 1976 in Friuli.
Oggi la sua casa è diventata un museo e c'è un'associazione a lui dedicata, "La Bendandiana".
Bendandi nacque a Faenza il 17 agosto 1893. A 13 anni si costruì un telescopio per osservare il Sole. Lavorò come apprendista orologiaio.
Il 28 dicembre 1908 ci fu un terremoto a Messina e il quindicenne Bendandi ne fu assai impressionato.
Nel 1915 ci fu un terremoto ad Avezzano e dintorni. Si dice che Bendandi nel 1914 avesse previsto una forte scossa di terremoto per il gennaio 1915.
Per i suoi studi si costruì da sé dei sismografi.
Bendandi, osservando le maree, pensò che se la massa della Luna poteva influenzare il mare, allora lo stesso doveva essere per la crosta terrestre.
Viene mostrato uno spezzone di telegiornale del 17 aprile 1968 in cui Bendandi dice che i terremoti hanno un'origine "prettamente cosmica", causata cioè dall'azione della Luna sommata a quella degli altri pianeti, e che questo fa sì che siano prevedibili esattamente.
Paola Lagorio, presidente dell'associazione "La Bendandiana", dice che Bendandi si era accorto che i conti, però, non tornavano e aveva quindi ipotizzato l'esistenza di quattro enormi pianeti transnettuniani, dicendo che con questi la teoria funzionava.
In un altro spezzone di telegiornale, del 16 novembre 1979, Bendandi dice che la sua teoria è stata verificata sugli eventi passati.
Enzo Boschi, presidente dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv), spiega che la teoria di Bendandi non rispetta il principio di conservazione dell'energia. Le forze da lui indicate sono troppo ridotte per causare terremoti.
Nel 1923 Bendandi rese pubbliche le sue idee in una conferenza al teatro di Faenza.
Un filmato del 1968 racconta che nel 1923 Bendandi aveva depositato da un notaio una previsione per un terremoto che si sarebbe poi verificato nei Balcani.
Le cronache dei tempi, però, dicono che l'indicazione dei luoghi era troppo vaga perché la previsione servisse.
Lagorio dice che nessun accademico dei tempi volle mai discutere con Bendandi e che gli scontri avvennero sempre a distanza, tramite le pagine dei giornali. Questo avrebbe aumentato la tensione tra Bendandi e il mondo accademico.
Nel 1926 la Società Sismologica attaccò Bendandi chiedendo che la finisse di creare inutili allarmismi. Il ministero vietò a Bendandi di rendere pubbliche le sue previsioni.
Dopo questa diffida, Bendandi si diede allo studio delle macchie solari e del loro ciclo undecennale,
Lagorio dice che studiò anche il rapporto tra le macchie solari e la criminalità.
Si dice quindi che in occasione di uno sciame sismico a Bologna, Bendandi avrebbe cercato di convincere il prefetto a dargli retta, ma invano. Il prefetto, però, sarebbe andato a dormire in un vagone e per questo sarebbe stato rimosso da Mussolini.
L'ex deputato Stefano Servadei dice che aveva fatto delle interrogazioni parlamentari, sostenendo che si doveva smettere di porre l'ostracismo a uno studioso per la storia dei titoli di studio ecc.
I giornali raccontano, sempre a posteriori però, che aveva avvertito che ci sarebbe stato un terremoto a Faenza nel 1963.
Graziano Ferrari, sismologo dell'Ingv, dice che perché si possa parlare di una vera previsione devono essere indicati luogo, tempo e magnitudo, spiegando che se uno si limita a dire genericamente che si saranno dieci scosse indicando approssimativamente il tempo è sicuro di azzeccare perché da qualche parte si registrerà qualcosa.
Bendandi morì nel 1979 a 86 anni.
Per concludere con un tocco di complottismo, Voyager dice che, dopo la sua morte, qualcuno era entrato nella sua abitazione perché si trovarono carte sparse sul pavimento.

Edited by Fljll Flòi - 14/10/2010, 09:45
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 14/10/2010, 08:44




Ieri (13 ottobre 2010) a "Voyager" replica del servizio su Bendandi (con il titolo: Terremoti: il profeta inascoltato), aggiungendo che si parla su internet di una sua presunta previsione di un terremoto a Roma e nell'Italia centrale per l'11 maggio 2011.
Paola Lagorio, presidente della "Bendandiana", dice che ci sono dei documenti con segni di bruciature (si pensa quindi che siano stati buttati nel fuoco, ma poi con un ripensamento tolti prima che bruciassero del tutto) contenenti dei numeri, ma non ci sono indicazioni precise di date e numeri come quelle che girano si internet e quindi, in base alle carte in loro possesso, la storia della previsione è infondata.
 
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EnricoShad
view post Posted on 23/4/2011, 16:24




I fan di Bendandi dicono:

CITAZIONE
Il 23 novembre 1923 fece registrare ad un notaio di Faenza una sua previsione: il 2 gennaio 1924 si sarebbe verificato un terremoto nelle Marche.

Il terremoto effettivamente si verificò a Senigallia e il Corriere della Sera gli dedicò la prima pagina, chiamandolo Colui che prevede i terremoti. La sua fama crebbe anche a livello internazionale. Sulla base della sua ipotesi, Bendandi predisse anche il terremoto del Friuli nel 1976: cercò inutilmente di avvisare le autorità competenti, che lo trattarono come un ciarlatano! e si è visto quello che successe in friuli!!!!!!!!!

 
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OrsettoGommoso2
view post Posted on 23/4/2011, 20:29




CITAZIONE (EnricoShad @ 23/4/2011, 17:24) 
I fan di Bendandi dicono:

CITAZIONE
Il 23 novembre 1923 fece registrare ad un notaio di Faenza una sua previsione: il 2 gennaio 1924 si sarebbe verificato un terremoto nelle Marche.

Il terremoto effettivamente si verificò a Senigallia e il Corriere della Sera gli dedicò la prima pagina, chiamandolo Colui che prevede i terremoti. La sua fama crebbe anche a livello internazionale. Sulla base della sua ipotesi, Bendandi predisse anche il terremoto del Friuli nel 1976: cercò inutilmente di avvisare le autorità competenti, che lo trattarono come un ciarlatano! e si è visto quello che successe in friuli!!!!!!!!!

i fan di Bendandi dicono male

x il terremoto di Senigallia ... la previsione registrata dal notaio il 20 dicembre 1923 (quindi la data dovrebbe essere sbagliata, nn credo ne abbia fatte 2) diceva
CITAZIONE
con probabile epicentro nella Penisola Balcanica, o tutt'al più nell'Egeo

Senigallia è nella Penisola Balcanica o tutt'al + nell'Egeo? no, quindi a casa mia la previsione è sbagliata

x il terremoto del Friuli ... ho provato a cercare 1 pò e ho trovato tanti ke dicono ke l'aveva predetto ma nn ho trovato nessuno ke dica quando, come, in ke modo sarebbe stata fatta questa previsione ...
 
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EnricoShad
view post Posted on 29/4/2011, 10:35




Guardate cosa ho trovato

Ci sono molti studi sul ruolo delle maree terrestri (ovviamente quelle dovute alla Luna, non a Plutone, Alfa Centauri e Qui Quo Qua...) come meccanismo d'innesco dei terremoti.

Ho trovato per caso queste cose.. Bisognerebbe che i geofisici si spiegassero meglio.
A parte che Bendandi faceva conti senza senso mettendo dentro pianeti che non esistono, probabilmente hai più possibilità di imbroccare una previsione di un terremoto in occasione di una forza di marea particolarmente intensa in una zona geologicamente instabile.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 11/5/2011, 22:14




CITAZIONE (Fljll Flòi @ 14/10/2010, 09:44) 
Ieri (13 ottobre 2010) a "Voyager" replica del servizio su Bendandi (con il titolo: Terremoti: il profeta inascoltato), aggiungendo che si parla su internet di una sua presunta previsione di un terremoto a Roma e nell'Italia centrale per l'11 maggio 2011.
Paola Lagorio, presidente della "Bendandiana", dice che ci sono dei documenti con segni di bruciature (si pensa quindi che siano stati buttati nel fuoco, ma poi con un ripensamento tolti prima che bruciassero del tutto) contenenti dei numeri, ma non ci sono indicazioni precise di date e numeri come quelle che girano si internet e quindi, in base alle carte in loro possesso, la storia della previsione è infondata.

L'11 maggio 2011 è arrivato ed è quasi passato (manca un'oretta alla mezzanotte) e nessun terremoto ha colpito Roma.
Anche questo nuovo fallimento, comunque, non fermerà di certo la fantasia dei catastrofisti.

Sul sito di Focus ci sono questo articolo dell'esperto di leggende metropolitane Paolo Toselli e una lista di profezie di terremoti andate (per fortuna) a vuoto.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 22/10/2011, 22:12




In un articolo sulla previsione della fine del mondo fatta da un tale Harold Camping (vedi qui), l'autrice, Emanuela Di Pasqua, cita anche Raffaele Bendandi. La Di Pasqua avrebbe però fatto meglio a leggere il nostro forum: avrebbe scoperto che le due notizie che riporta sono errate.
Scrive infatti
1) che Bendandi "aveva individuato invece nell’11 maggio 2011 la data nella quale sarebbe stata distrutta Roma", ma non esiste prova alcuna che egli abbia mai fatto tale previsione (vedi questo post);
2) che "il 23 novembre 1923 fece registrare a un notaio di Faenza che il 2 gennaio 1924 si sarebbe verificato un terremoto nelle Marche. Il terremoto effettivamente si verificò a Senigallia due giorni dopo e, nonostante la leggera imprecisione, la sua fama crebbe anche a livello internazionale" (che è un copia-incolla alla lettera di un testo che si trova in internet e che è stato citato qui sopra). In realtà però Bendandi aveva detto "con probabile epicentro nella Penisola Balcanica, o tutt'al più nell'Egeo" (vedi qui sopra).
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 30/5/2012, 10:51




Nel blog di Beppe Grillo c'è un articolo con intervista a Giampaolo Giuliani, presentato come colui che "è in grado di anticipare di 6-24 ore il manifestarsi di un terremoto". L'articolo afferma anche che "La sua ricerca sui precursori sismici ha salvato la vita a quanti, nel 2009 in Abruzzo e in questi giorni in Emilia Romagna, hanno dato ascolto ai suoi allarmi". Entrambe le affermazioni non sono però suffragate da prove. Lo nota anche un articolo del Corriere in cui si precisa che le sue idee "finora non hanno avuto riscontro nella comunità scientifica".
L'articolo del Corriere, di Marco Letizia, riferisce anche, qualificandole giustamente come assurdità, alcune teorie complottiste e/o pseudoscientifiche che attribuiscono la causa dei terremoti al fracking, a Haarp, ad allineamenti planetari, alla "Superluna" (Luna piena che appare particolarmente grossa perché al perigeo).
Una confutazione della correlazione tra Superluna e terremoti è in questo articolo di Renato Sansone per Meteoweb.

* Marco Letizia, Il sisma? Tutta colpa del «complotto», Corriere.it, 30 maggio 2012:
http://www.corriere.it/cronache/12_maggio_...cb09a7f99.shtml
* Renato Sansone, Terremoti e tsunami causati dal Perigeo lunare: bufale e verità sulla superluna, MeteoWeb, 8 maggio 2012:
http://www.meteoweb.eu/2012/05/terremoti-e...929/#chiudi_adv
 
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OrsettoGommoso2
view post Posted on 30/5/2012, 21:18




sulle bufale che, con poco buon gusto, vengono raccontate sul terremoto, vi segnalo anche questo articolo scritto per il sito Scetticamente.it dal mio amico Luigi De Conti che smentisce le storie degli allineamenti delle Pleiadi, sul fracking, su Haarp, sulle previsioni di Bendandi:
"Terremoti, Maya, scienziati fai da te, artisti deliranti e complotti", di Luigi De Conti, 26 maggio 2012, http://www.scetticamente.it/index.php?opti...id=41&Itemid=66
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 1/2/2014, 22:38




In un servizio sui terremoti (Cataclismi in Sud Italia: una catastrofe imminente), "Mistero" (Italia 1, 30 gennaio 2014) presenta Giampaolo Giuliani come colui che aveva previsto i terremoti in Abruzzo e Emilia Romagna, ma era stato osteggiato. Il programma fa parlare Giuliani stesso che dice che prima del 2009 c'erano forti interessi (non dice però quali) contro la previsione dei terremoti.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 23/3/2014, 22:31




Nel servizio Disastro ambientale: chi boicotta la free energy? nella puntata di "Mistero" del 6 marzo 2014, Marco Berry parla del fracking dicendo che i rischi per l'ambiente non sono stati calcolati e che l'acqua è contaminata da sostanze cancerogene e si chiede se il fracking non possa anche causare terremoti, aggiungendo che c'è chi pensa sia la causa di un terremoto in Oklahoma. (ndr: mi pare che i geologi lo escludano del tutto)
 
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12 replies since 1/4/2009, 09:15   4610 views
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