Copyright e dintorni

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Fljll Flòi
view post Posted on 4/3/2008, 17:40




L'idea che la libera circolazione dei testi è utile, e non svantaggiosa, agli autori sembra prendere piede.
Per il gruppo di scrittori Wu Ming ne parlavamno già qui:
http://bibliotopia.forumfree.net/?t=20184468

Oggi il Corriere ci fa sapere che anche Paulo Coelho appoggia questa filosofia.

CITAZIONE
è dal 2005 che lo scrittore e poeta brasiliano si è specializzato nella caccia ai siti on line in cui si possono reperire copie, in linea di principio illegittime, delle sue opere: non per farli chiudere o per denunciarli e reclamare risarcimenti milionari, ma per suggerire gli indirizzi ai suoi lettori e incoraggiarli ad approfittarne. Dedica tre ore quotidiane a questa attività e, non contento, paga una decina di segugi in Francia, Russia, Brasile, Turchia perché gli indichino nuovi canali attraverso cui diffondere i suoi «omaggi» al popolo dei naviganti. Autolesionismo? Tutt’altro, alla fine ci si guadagna, teorizza lo scrittore brasiliano durante le sue conferenze in giro per il mondo: «Anche le vendite in libreria hanno beneficiato di questo stratagemma — assicura — e le case editrici farebbero bene a prenderne nota».

CITAZIONE
D’altra parte sembra che la sua generosità online abbia effetti positivi sui bilanci. Coelho se ne sarebbe accorto casualmente quasi dieci anni fa, nel 1999, quando s’imbatté in una edizione digitale pirata delle sue opere, tradotte in russo. Decise di inserire il link nella sua pagina web per vedere che cosa sarebbe successo: aveva comunque poco da perderci, perché su tutto il mercato russo i suoi libri avevano venduto un migliaio di esemplari. L’esito fu sorprendente: la diffusione dei suoi romanzi in Internet fece moltiplicare le vendite per dieci nel giro di due anni, in Russia, con una crescita esponenziale costante che, secondo i dati forniti dal suo agente a Newsweek, ha raggiunto ora dieci milioni di copie.

Elisabetta Rosaspina, Coelho e la pirateria che aiuta le vendite, 4 marzo 2008
http://www.corriere.it/spettacoli/08_marzo...3ba99c667.shtml


PS: e visto l'argomento, faccio notare che ho pure plagiato "Zoologia e dintorni" per il titolo di questo topic ;)
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 4/9/2008, 12:00




Pietro Valsecchi, "produttore della Taodue, televisivo e di recente anche cinematografico in sinergia con la Medusa", contesta la "retorica dell'antipirateria":

CITAZIONE
Si fanno troppi convegni sulla pirateria, il paese ha altri problemi. La fiction "I liceali", da noi prodotta, è stata trasmessa prima da Mediaset Premium, vista, scaricata, trasmessa poi dalla tv generalista e nonostante tutto ciò, una volta fatti i dvd, ne abbiamo venduti tantissimi. La pirateria - aggiunge - è un problema molto marginale, basterebbe pagare forse lo 0,50. Ben vengano i ragazzi che scaricano. La cultura va divulgata, è un bene che vi si possa accedere facilmente

Reazioni negative, ovviamente, da Siae e industria del cinema.

Emilia Costantini, Fiction, è scontro sui pirati del web, Corriere.it, 4 settembre 2008
http://www.corriere.it/spettacoli/08_sette...44f02aabc.shtml
 
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1 replies since 4/3/2008, 17:40   142 views
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