Sindrome del savant

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Fljll Flòi
view post Posted on 21/2/2012, 23:37




Storie di uomini straordinari, "Voyager", Rai Due, 20 febbraio 2012

Lo psichiatra Darold Treffert dice che alcune persone con autismo o altri disturbi psichiatrici hanno capacità straordinarie, tanto che si parla della "sindrome del savant" (ndr: il servizio di Voyager dice sempre "di savant", come se "savant" fosse un nome, come in sindrome di Down o sindrome di Asperger).
Viene ricordato Kim Peek, l'uomo con sindrome del savant, dicendo che in un'ora poteva imparare a memoria un libro di 300 pagine. Peek è famoso per aver ispirato il personaggio interpretato da Dustin Hoffman in Rain man, film del quale Treffert fu consulente.
Il servizio presenta quindi Tony DeBlois, non vedente e affetto da autismo, ma talentuoso e versatile musicista, capace di suonare più di venti strumenti.
Treffert dice che DeBlois non solo sa riprodurre in modo sorprendente la musica che sente, ma, a differenza di altri savants, sa anche crearne. Treffert dice che le abilità dei savants sono in genere legate all'emisfero destro e che possono derivare da una compensazione effettuata dall'emisfero destro in caso di danni all'emisfero sinistro.
Il neurologo Marco Bozzali avverte però che più avanzano gli studi sul cervello e più ci si accorge che le aree del cervello sono connesse e che soprattutto per le funzioni superiori il cervello lavora in network.
Treffert dice che ci sono persone che diventano savants in seguito a un danno subito nel corso della vita e che per lui questo spinge a pensare che in realtà di tratta di capacità che tutti abbiamo, ma che restano latenti se non vengono attivate in conseguenza di un danno.
Si cita un esperimento di Allan Snyder nel quale l'emisfero sinistro dei volontari che hanno preso parte ad esso è stato sottoposto a stimolazioni magnetiche e sarebbe risultato che nel 90% dei partecipanti dopo ciò faceva disegni migliori o con più dettagli rispetto a quelli fatti fare prima di cominciare. Inoltre erano state mostrate frasi con errori poco visibili che prima tendevano a sfuggire, ma dopo erano colti. (ndr: Snyder ha descritto l'esperimento in questo articolo)
Treffert dice che i savants fanno anche cose che non avevano studiato e quindi non si tratta secondo lui di un apprendimento compensatorio, ma di attivazione di capacità latenti.
Quindi Voyager va a trovare il tedesco Rudiger Gamm che ha capacità di calcolo sorprendenti e prova a fargli fare potenze (777 e 6820) e radici quadrate (di 89, con lunghissima fila di decimali) e lui risponde subito. (ndr: c'è però una cosa che non mi è ben chiara: Gamm dice tutti i numeri fermandosi proprio all'ultimo numero visualizzato sul computer con cui Voyager aveva calcolato la radice: suppongo che i decimali in realtà potessero proseguire: come mai si ferma proprio lì? o forse gli avevano detto di dire fino alla tot cifra decimale?)

 
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