Tuffatori estremi

Darren Taylor, detto Professor Splash, a Trondheim (Norvegia) si è tuffato da 11 metri in una piscina per bambini contenente acqua con una profondità di solo 30,5 cm, realizzando così un record, il suo undicesimo.
Il trucco per riuscire è, curiosamente, proprio quello che normalmente ci viene insegnato di non fare, ovvero una bella spanciata. In questo modo l'impatto si distribuisce su tutta l'area esposto e la poca acqua è sufficiente per sostenere il corpo di Professor Splash.
Il sito ufficiale di Professor Splash è qui: www.professorsplash.com
E, come avverte il blog di Physics Central, è un'impresa che fatta da chi non è uno specialista come Taylor può essere anche mortale; quindi non provateci.

* Professor Splash Sets a New World Record, Physics Central - Buzz Blog, 18 marzo 2011:
http://www.physicscentral.com/buzz/blog/in...282312223391728

Tuffi estremi, "Mistero", Italia 1, 23 gennaio 2013

Per la serie "Umanamente impossibile", viene presentato Darren Taylor (vedi post precedente).
Per valutare i suoi tuffi, buttano dei sacchi di cementi con peso pari al suo e viene misurata un accelerazione di 10 G.
Quindi viene fatta la misurazione su Taylor mentre fa il tuffo e la misura è di 4,3 G. Viene notato che Taylor allarga le braccia e estende il busto e così diminuisce l'accelerazione. Inoltre gli studiosi che lo osservano dicono che, quando tocca l'acqua, con un movimento delle braccia sposta il liquido scaricando la forza nell'acqua. L'acqua agisce quindi come un air-bag.
La conclusione è che le imprese di Taylor non sono dovute a una resistenza sovrumana, ma alla sua grande tecnica.