Clipeologia: gli ufo dentro i quadri del Rinascimento?, "Mistero", Italia 1, 25 gennaio 2011
Piero della Francesca: Annunciazione (basilica di San Francesco, Arezzo; cappella maggiore) e Battesimo di Cristo (National gallery, Londra) - metà XV secolo Marco Berry dice che le nuvole in questi dipinti sono discoidali e sembrano una flottiglia di ufo.
Enrico Galimberti dice che nell'
Annunciazione si vede Dio, a bordo di una nuvola, che lancia un raggio verso Maria e che questo ricorda le abduction (ndr:
). Aggiunge che quando Gesù è assunto in cielo, scompare nascosto da una nuvola (ndr: anche lui rapito dagli alieni?
)
Vittorio Sgarbi (intervistato dopo il servizio da Berry, ma includo i suoi commenti nella parte relativa a ciascun dipinto) dice che si tratta di nubi "a strappo", che sono nuvole tipiche di Piero della Francesca, pittore "intimamente astratto". Dice che tutto in Piero è geometrico e quelle nubi in cielo dicono che esiste però qualcosa fuori dalla geometria e che non c'è nessuna intenzione di dare una forma particolare a quelle nuvole. La sua conclusione è che sono nuvole e nient'altro (ndr: ci voleva proprio "Mistero" per farmi dire che sono d'accordo con Sgarbi
).
Bonaventura Salimbeni: Disputa sull'Eucaristia (chiesa di San Lorenzo, San Pietro di Montalcino) - 1600 Alessandra Colazzo, restauratrice, dice che la sfera rappresenta il cosmo e che le "antenne" sono gli scettri del potere. Berry dice che il cerchio in basso a sinistra sembra una telecamera, ma Colazzo dice che è la Luna, contrapposta al Sole che si vede nella parte superiore della sfera.
Berry dice che però sembra una sfera di metallo, che la Luna non è in posizione proprio opposta al Sole e che con quelle "antenne" ricorda il satellite artificiale
Sputnik, lanciato dall'Unione Sovietica nel 1957.
Sgarbi dice che si tratta del cosmo con il Sole e la Luna e che è evidente che le "antenne" siano gli scettri del Padre e del Figlio.
Paolo Uccello: Tebaide (Galleria dell'Accademia, Firenze) - 1460 circa (particolare)
Al centro del dipinto c'è l'adorazione di San Girolamo (particolare qui sopra).
Colazzo descrive il quadro e parla giustamente di un cappello cardinalizio con i cordoni.
Berry dice che il cappello sembra un ufo con delle scie, ma persino Galimberti dice che in effetti è un cappello.
Jacopo del Sellaio (ndr: attribuzione non condivisa da tutti): Madonna col Bambino e San Giovannino (Palazzo Vecchio, Firenze) - metà XV secolo Berry dice che si vedrebbe un "oggetto tecnologico".
Sgarbi dice che può essere un'alterazione chimica del colore. Dice che è una macchia preterintenzionale: l'autore non intendeva farla.
(ndr: bene, così posso dissentire da Sgarbi
. Sbagliano entrambi: non è un "oggetto tecnologico" e non è una "macchia preterintenzionale". Diego Cuoghi ha mostrato in modo convincente che è una nuvola, come si diceva
qui).
Masolino da Panicale: Fondazione di Santa Maria Maggiore (Museo di Capodimonte, Napoli) - 1423 o qualche anno dopoLe nuvole che portarono la neve prodigiosa nell'agosto del 358, cui è legata la fondazione di Santa Maria Maggiore (o della Neve) a Roma, sono interpretate come una flottiglia di ufo e la neve come bambagia silicea.
(ndr: in realtà sono nuvole e la "bambagia silicea" non c'entra nulla)
NDR: Su questo tema si può vedere l'ottimo lavoro di Diego Cuoghi,
Arte e ufo? No grazie, solo arte per favore..., qui:
www.sprezzatura.it/Arte/Arte_UFO.htm. Cuoghi discute con competenza e razionalità di questi e altri casi di "ufo" nell'arte, mostrando come gli ufo non ci siano proprio.