Chiropratica

« Older   Newer »
  Share  
ufocatcher
view post Posted on 2/11/2010, 22:40




Qualche giorno fa (25 ottobre, a pag. 57) la "Provincia" di Como ha pubblicato l'articolo "Come trattare il mal di testa, senza ricorrere ai farmaci", che parla della chiropratica. L'autrice è Daniela Mambretti (quella che aveva scritto l'articolo sulla memoria dell'acqua che avevo citato qui).
In questo articolo il chiropratico Vincent Almeras dice: "Riusciamo a trattare patologie come vertigini, dolori mestruali, disturbi allo stomaco e ai reni, o diversi disturbi organici legati a una disfunzionalità vertebrale, come, per esempio, la cistite".
Non sono un medico, ma cosa ha a che fare la cistite (che è un'infiammazione della vescica) con le vertebre? :blink:
(E lo stesso direi per gli altri disturbi citati.)
Ma poi arriva la spiegazione (che tanto spiegazione non mi sembra): "Poiché il sistema nervoso percorre tutto il corpo, si può comprendere come la xhiropratica, agendo sulla colonna vertebrale, sia in grado di individuare e risolvere problemi solo apparentemente lontani da essa."
Non mi sembra molto convincente... :huh:
(La x al posto della c è un errore di battitura dell'articolo)
 
Top
Stefano Rai
view post Posted on 18/11/2010, 23:00




La chiropratica nasce a fine '800 ad opera di David Daniel Palmer, secondo il quale "il 95 per cento di tutte le malattie è causato da vertebre spostate" (affermazione ovviamente del tutto priva di fondamento). Questi spostamenti, da lui chiamati "sublussazioni", avrebbero bloccato l'"intelligenza innata" causando le malattie. L'"intelligenza innata" somiglia alle "energie" della medicina tradizionale cinese e, come per esse, è un concetto mai dimostrato.
Alle diversi parti della colonna vertebrale, secondo Palmer, corrispondevano diverse parti del corpo e quindi una "sublussazione" in una determinata vertebra poteva causare un malanno ad una certa parte del corpo e viceversa rimettendola a posto con una manipolazione si poteva curare il problema. Ovviamente questi collegamenti non sono mai stati dimostrati.
Tutte le prove raccolte dimostrano che, a differenza di quanto dice l'articolo citato e a ragione criticato da Ufocatcher, la chiropratica non ha alcun effetto su patologie che non siano muscolo-scheletriche. Quindi, dire che possa servire per "vertigini, dolori mestruali, disturbi allo stomaco e ai reni, o diversi disturbi organici legati a una disfunzionalità vertebrale, come, per esempio, la cistite" è privo di fondamento.
In effetti, una corrente dei chiropratici ha limitato le pretese alla cura di dolori alla schiena e al collo e abbandonato le teorie su "sublussazioni" e "intelligenza innata".
Può essere efficace per dolori muscolo-scheletrici a schiena e collo? A quanto pare, la manipolazione spinale può dare qualche risultato, come qualche risultato possono dare i massaggi. Si tratta, insomma, di un'azione meccanica, come quella dei massaggi, che nulla ha a che vedere con le infondate teorie di Palmer. Il tipo di manipolazione proprio della chiropratica, che consiste in una "spinta ad alta velocità e bassa ampiezza", può anche diventare pericolosa quando viene esercitata nella zona cervicale perché potrebbe danneggiare l'arteria vertebrale. Ci sono alcuni casi di decessi in seguito a manipolazioni chiropratiche cervicali.
Simon Singh e Edzard Ernst fanno notare che ci sono terapie migliori e più economiche della chiropratica per i dolori muscolo-scheletrici a schiena e collo. "A chi è comunque deciso a consultare un chiropratico" raccomandano almeno "di iniziare la consultazione accertandosi che non manipoli il collo" e ribadiscono: "il collo non va toccato".

Simon Singh - Edzard Ernst, Aghi, pozioni e massaggi, Milano, Rizzoli, 2008, pp.156-203.
 
Top
1 replies since 2/11/2010, 22:40   1033 views
  Share