Sensitivi e militari

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Fljll Flòi
view post Posted on 9/9/2010, 21:50




La forza del pensiero, "Voyager", Rai Due, 8 settembre 2010

Il servizio comincia dicendo che molti animali hanno un sesto senso, come i serpenti che attraverso la lingua possono percepire modifiche anche minime nell'ambiente o i lupi solitari che restano in contatto col branco a grandi distanze. E la conclusione ovviamente è: allora perché non potrebbe avere un sesto senso anche l'uomo?
John Spottiswood, presentato come fisico, dice che ci sono prove a favore.
Il servizio dice che sia URSS che USA hanno fatto studi sulla "guerra psichica".
Nel gennaio del 1991, mentre era in atto l'operazione Desert Storm, a Fort Meade era stato messo in azione il progetto Stargate che impiegava i "remote viewers".
Dale Gaff dice che in qualche occasione i remote viewers diedero informazione accurate sui missili Scud.
Per oltre 20 anni gli USA hanno usato queste "psicospie". Tra di loro c'era Ed Dames, che aveva il compito di percepire (standosene in una stanza negli USA) dove era Saddam Hussein.
Joseph McMoneagle, ex psicospia, dice che è un lavoro che non si può fare a lungo e che lui è stato in attività anche più del normale. Dice che riesce a cogliere i pensieri della gente, a sentire conversazioni che si svolgono in altre stanze e che non potrebbe sentire con l'udito, a prevedere il futuro.
Avrebbe scoperto i suoi presunti poteri in Vietnam.
La CIA aveva creato la prima unità psichica nel 1975: lo scopo era di individuare le basi militari in URSS con il remote viewing. Ai sensitivi venivano date le coordinate o una foto in una busta sigillata. Le immagini spesso apparivano loro a frammenti e dovevano ricostruirle.
Gaff dice che è quasi impossibile spiegare il remote viewing da un punto di vista convenzionale (ndr: non è vero: casualità, selezione dei risultati positivi e dimenticanza di quelli negativi, e certamente anche qualche invenzione bell'e buona). Dice che esiste, ma non si sa come spiegarlo.
Nel 1979 avrebbe "visto" in modo paranormale quel che c'era in una base militare russa: due oggetti a forma di sigaro, metodi di saldatura non convenzionali, due specie di scafi uniti uno sull'altro (si tratterebbe di un sottomarino). Il servizio dice che "ciò che accadde fu straordinario".
Giacobbo ammette che ci furono comunque anche molti fallimenti e che certo anche per questo ci furono discussioni sull'uso dei sensitivi.
Nel 1981 a Verona fu rapito il generale James Dozier e furono messi in azione gli agenti sensitivi di Stargate.
McMoneagle dice che gli era apparsa una località presso Padova, aveva visto l'edificio di fronte ed era come se percepisse quel che accadeva oltre le pareti. Gli agenti sensitivi avrebbero visto che era lì dentro, con una tenda.
42 giorni dopo Dozier fu liberato: era a Padova e, nel luogo di prigionia, era in una tenda. Stargate però non comparve nel dossier sul caso.
Gaff dice che arrivavano input differenti e mancava coerenza (ndr: ovvero ogni remote viewer sparava a caso una sua versione) e che alcuni rapporti erano stati inoltrati pur non essendo ancora omologati, ma poi aveva cominciato a delinearsi un quadro logico.
Il servizio ammette che ancor oggi non si sa quanti siano stati i successi e quanti i fallimenti.
Nel 1995 la CIA ordinò un esame delle operazioni Stargate fatte per 20 anni e si concluse che dal punto di vista scientifico il quadro era incompleto.
Lo psicologo Ray Hyman (ndr: uno dei fondatori dello Csicop, ora Csi, ovvero l'associazione scettica che ha ispirato il Cicap) dice che nulla si può dire perché mancava un gruppo che facesse da controllo e non si sa quali informazioni avessero i remote viewers.
Comunque gli errori furono più dei successi e nel 1995 il progetto fu interrotto.
 
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view post Posted on 16/9/2010, 20:58
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CITAZIONE
La forza del pensiero, "Voyager", Rai Due, 8 settembre 2010

Il servizio comincia dicendo che molti animali hanno un sesto senso, come i serpenti che attraverso la lingua possono percepire modifiche anche minime nell'ambiente

Il servizio di "Voyager" fa ovviamente riferimento all'olfatto accessorio di cui sono dotati i serpenti (ma non solo). Quando i serpenti fanno uscire e rientrare la lingua stanno in effetti "annusando" l'aria, ma è sbagliato dire che è la lingua a percepire le sensazioni in questione. Questa funzione è svolta dall'organo di Jacobson (o organo vomeronasale) che "fiuta" l'aria portata nella bocca dal movimento della lingua.
Dunque, dire che i serpenti esercitano questo senso attraverso la lingua è più o meno come dire che noi sentiamo il gusto del cibo attraverso le mani dato che è con esse che lo portiamo alla bocca.

Detto questo, non si capisce cosa l'organo vomeronasale abbia a che fare con la visione paranormale attribuita a questi sensitivi.
Il "sesto senso" dell'organo vomeronasale non ha nulla di paranormale. Sostanze presenti nell'aria entrano in contatto con questo organo che le percepisce.
Quindi non si vede perché il fatto che molti animali (non solo i serpenti, come si accennava) abbiano questo olfatto accessorio debba rendere più credibile un presunto senso che sarebbe esercitato in maniera misteriosa e, a quanto pare, senza che alcun organo sia raggiunto da alcunché.

CITAZIONE
Joseph McMoneagle, ex psicospia, dice che è un lavoro che non si può fare a lungo e che lui è stato in attività anche più del normale. Dice che riesce a cogliere i pensieri della gente, a sentire conversazioni che si svolgono in altre stanze e che non potrebbe sentire con l'udito, a prevedere il futuro.

Ha dimenticato la sua capacità di evocare la forma delle chiavi andate perse.
L'ha raccontato il suo collega Lyn Buchanan al giornalista Jon Ronson che l'ha riportato nel suo libro The men who stare at goats (tr. it. Capre di guerra, Roma : Arcana, 2005, e poi con il titolo L'uomo che fissa le capre, Torino : Einaudi, 2009).
Gli agenti sensitivi "non riuscivano ad aprire la porta sul retro. Era chiusa a chiave, e [...] nessuno sapeva dove fosse la chiave".
"- Lasciate fare a me, - aveva risposto la spia psichica Joe McMoneagle. Venti minuti dopo era tornato con un disegno dettagliato, ottenuto mediante evocazione psichica, della chiave scomparsa. Era saltato in macchina, era andato dal fabbro più vicino e si era fatto fare la chiave in base al disegno, dopodiché era tornato alla base, aveva aperto la serratura [...]"
Buchanan aveva espresso ammirazione per le capacità di McMoneagle.
Ronson, però, aveva voluto verificare la storia con McMoneagle ed era emersa una versione un po' differente...
"Qualche mese dopo sono andato a trovare Joe McMoneagle. [...] Gli ho accennato alla storia della chiave. Ha voluto che gli riferissi le parole esatte di Lyn Buchanan, e poi mi ha sorriso con un'aria di colpevole imbarazzo.
- In effetti, ehm... ho forzato la serratura, - ha confessato."
(Jon Ronson, L'uomo che fissa le capre, Torino : Einaudi, 2009, pp.76-77)


CITAZIONE
Tra di loro c'era Ed Dames, che aveva il compito di percepire (standosene in una stanza negli USA) dove era Saddam Hussein.

Sempre dal libro di Ronson, poco prima della parte citata qui sopra (p.76): "quando gli impegni paranormali per conto dell'esercito erano meno pressanti, uno di quei soldati, il maggiore Ed Dames, concentrava i propri poteri di spia psichica sul mostro di Loch Ness. Era giunto alla conclusione che si trattasse del fantasma di un dinosauro."
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 12/3/2011, 22:43




Remote viewing: i poteri della mente, "Mistero", Italia 1, 8 marzo 2011

Lavinia Pallotta, direttrice editoriale di "X Times", ci racconta la storia dei remote viewers.
Dice che potevano vedere in altri luoghi e altri tempi conoscendo solo le coordinate geografiche. Dice che il progetto era stato iniziato dalla CIA negli anni '70 e poi era stato proseguito dai militari durante il periodo della guerra fredda.
La Pallotta dice che il primo ad occuparsi di questi studi era stato Harold Puthoff, che presenta come un "fisico quantistico" molto rinomato, e che era arruolato dalla Marina e quindi tenuto al segreto militare. Dice che poi si era aggiunto Russell Targ.
Dice che Usa e Urss si spiavano a vicenda con i loro remote viewers, vedendo armi e ostaggi. Dice che non è un'invenzione e che ci sono documenti desecretati nel 1995 per il Freedom of Infomation Act (FOIA) scaricabili anche online che dimostrerebbero che sono una realtà e che vennero davvero utilizzati.
Dice che i remote viewers americani e sovietici avrebbero anche lavorato insieme per vedere eventi sconosciuti del passato.
La Pallotta dice che quando ci fu il rapimento Dozier, nel 1981, fu impiegato Joe McMoneagle, da lei presentato come uno dei più potenti remote viewers. Secondo lei, sarebbe riuscito a individuare le sue condizioni salute e a dare le coordinate esatte del luogo in cui era prigioniero.
Dice che nel 1979 i remote viewers furono utilizzati per verificare la salute di 66 ostaggi all'ambasciata americana a Teheran. I remote viewers avrebbero detto che non c'era possibilità di trattativa e quindi sarebbe stata attivata l'operazione Eagle Claw per liberarli con la forza. L'operazione sarebbe stata monitorata dai remote viewers che avrebbero riferito al presidente Carter.
La Pallotta dice che la CIA aveva cominciato con remote viewers civili, ma poi il progetto era passato ai militari che avevano impiegato solo militari.
Dice che il progetto sarebbe stato chiuso ufficialmente nel 1995, dicendo che non aveva dato risultati, ma secondo lei i documentati desecretati per il FOIA dicono che invece funzionava.
Dice che secondo lei il progetto non è stato davvero chiuso anche se non lo sapremo mai ufficialmente.
 
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cronachedaunaltromondo
view post Posted on 12/3/2011, 23:45




Ma scusa, che bisogno c'era di questi remote viewers?
Bastava che la ditta ACME fabbricasse un po' di Cronovisori, su brevetto di Padre Ernetti... :lol:
 
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EnricoShad
view post Posted on 14/3/2011, 09:56




Questo Puthoff pare sia un fisico un po' schizzato
http://it.wikipedia.org/wiki/Harold_Puthoff

Ma questi documenti declassificati dove sarebbero? E che senso ha aver dichiarato che non ha dato risultati e poi desecretare documenti che dicono il contrario? :D
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 15/8/2011, 20:06




Non c'entra con i sensitivi, ma ricordano un po' i metodi "non convenzionali" descritti in L'uomo che fissa le capre alcune idee escogitate dal Regno Unito per contrastare Hitler e il nazismo che emergono da documenti di recente declassificati studiati da Brian Ford, dell'Università di Cardiff, che ne ha scritto nel suo libro di prossima uscita Secret Weapons: Technology, Science And The Race To Win World War II. Nell'anticipazione fornita alla stampa si menzionano queste:
* infilare nel cibo destinato a Hitler estrogeni in modo da renderlo più effeminato e meno bellicoso
* sganciare scatolette con serpenti velenosi sopra i soldati tedeschi
* lanciare colla sopra i soldati tedeschi per incollarli al terreno

* Elmar Burchia, E se Hitler fosse diventato femmina?, Corriere.it, 15 agosto 2011:
http://www.corriere.it/esteri/11_agosto_15...7ebb5f78f.shtml
 
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5 replies since 9/9/2010, 21:50   758 views
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