Per quanto riguarda le bandiere, quella tedesca è diversa da quelle delle avversarie anche se vista in bianco e nero, quindi su questo punto il discorso della bandiera preferita potrebbe reggere. Se la scelta della bandiera tedesca fosse costante, si potrebbe anche pensare che dopo una scelta casuale l’abbia associata al cibo. In realtà, però, dopo aver scelto la bandiera tedesca al posto di quelle inglese e argentina, per la semifinale ha scelto quella spagnola invece di quella tedesca. Nel girone, dicono che tra le bandiere tedesca e serba avrebbe scelto quella serba. A proposito, qualcuno è riuscito a trovare un articolo che parli delle “previsioni” di Paul per le partite del girone (Australia, Serbia, Ghana) scritto prima delle partite stesse? Ovviamente un conto è un articolo del 17 giugno che dice “Paul prevede che domani la Serbia batterà la Germania”, un conto è un articolo del 26 giugno che dice “Paul aveva previsto che il 18 la Serbia avrebbe battuto la Germania”.
Per quanto riguarda il condizionamento (magari inconscio) da parte dei suoi guardiani, il fatto in sé è plausibile (come mostrano gli esempi citati nell’articolo), ma c’è un problema. Nel caso del cavallo Hans, per esempio, il proprietario sapeva la risposta. Nel caso di Paul, i guardiani invece non sapevano la risposta (a meno che non attribuiamo a loro poteri profetici
…). Certo, un guardiano, a differenza del polpo, poteva formulare un pronostico sulla base della conoscenza delle squadre, ma le partite contro Inghilterra, Argentina e Spagna non avevano un risultato scontato e in fin dei conti per azzeccarle tutte e tre contava forse più la fortuna che l’essere un esperto di calcio.
In conclusione, azzeccare tre volte la squadra vincente tirando a caso non è molto probabile, ma neppure impossibile (1 su 8, se non erro). Ovviamente se qualcuno potesse documentare in modo adeguato i pronostici per il girone, le quotazioni del polpo salirebbero.