Area 51: a chi credere?, "Voyager", Rai Due, 30 maggio 2011
Si parla di Bob Lazar, il tizio che dice di aver lavorato nell'Area 51 ad un progetto top secret di retroingegneria su un disco volante alieno.
Voyager dice che di recente per la prima volta una troupe televisiva è stata ammessa all'interno della base: si tratta del team del National Geographic che ha fatto un documentario trasmesso negli Stati Uniti in cui si dice che nell'Area 51 c'erano sì velivoli segreti, ma non si trattava di veicoli alieni, bensì di aerei militari sperimentali.
Voyager aggiunge prontamente che non tutti credono a questa versione e cita Bob Lazar dicendo che per molti è solo un mitomane, ma che potrebbe invece essere uno che può provare che c'è stato un contatto con gli alieni. Il servizio presenta tre pareri che, alla faccia della par condicio
, appartengono tutti e tre al novero di chi crede a Lazar.
Lo scrittore Tim Good dice di essere certo che, al di là dei dettagli, nella sostanza Lazar dica la verità.
James Goodal (ndr: così la sovraimpressione, ma forse è Goodall), presentato come maggiore della US Air Force (ndr: in internet lo vedo per lo più indicato come giornalista aeronautico), dice che crede a Lazar perché non ci ha guadagnato nulla.
L'ex astronauta Edgar D. Mitchell dice che Lazar è stato "segnato profondamente" dalle sue vicende.
Roberto Giacobbo dice che da un aeroporto a Las Vegas decollano aerei senza alcuna insegna diretti all'Area 51.
Lazar dice che ha lavorato in una sezione chiamata S-4 e che dopo pochi giorni che era lì aveva potuto vedere un disco volante in acciaio inossidabile, grigio, del diametro di circa 16 metri. Il suo compito era contribuire al tentativo di duplicare quella tecnologia con materiale terrestre. Dice di essere anche entrato nel veicolo e che dentro era stretto e i sedili erano 1/3 o anche 1/4 delle dimensioni di quelli in uso per i velivoli terrestri (quindi gli alieni sarebbero più piccoli di noi). Dice di averlo visto anche decollare e che l'energia necessaria era tale che l'aria intorno si ionizzava.
Il giornalista George Knapp dice che Lazar gli aveva dato informazioni sui suoi studi e lavori, ma quando aveva cercato di verificare, da Los Alamos gli avevano detto che non ne sapevano nulla e avevano cercato di ostacolare le sue ricerche.
Robert Oechsler dice che Lazar gli aveva mostrato il suo modulo fiscale W2, ma quel che lì risultava era stato fatto sparire. Dice che la macchina della verità ha dimostrato che Lazar non mentiva e quindi conclude che la sua percezione poteva magari essere distorta, ma non stava mentendo.
(ndr: insomma per loro il fatto che non si trovino prove a sostegno delle affermazioni di Lazar non indica che si è inventato tutto, ma che c'è stata una cospirazione per far sparire le prove)
L'ufologo Stanton Friedman dice anche lui che non ha trovato nulla e che sembrano affermazioni da mitomane.
Nick Cook dice che velivoli segreti testati di notte potrebbero in effetti sembrare ufo a un osservatore.
Giacobbo dice che Lazar non ha ricavato denaro e fama dalle sue affermazioni (ndr:
Lazar è famoso
solo per queste sue affermazioni, senza le quali sarebbe un perfetto sconosciuto).
Voyager dice che un mercoledì notte nel marzo del 1989 aveva portato la moglie e due amici nel deserto nei pressi dell'Area 51 per dimostrare che non raccontava bugie e il gruppetto avrebbe filmato degli oggetti che si muovevano in cielo.
Gene Huff, uno dei due amici, dice che sembrava un oggetto ellittico e che faceva manovre ceh parevano impossibili per un velivolo terrestre. Dice che però non può escludere che si trattasse di velivoli sperimentali con tecnologie più avanzate di quelle note al pubblico.
La combriccola sarebbe tornata altre due volte e alla terza li avrebbero fermati e arrestati. Lazar dice che avrebbero persino minacciato con armi lui e la moglie durante gli interrogatori. Da quel momento Lazar sarebbe stato tenuto sotto controllo con pedinamenti e sorveglianza sulle linee telefoniche. Allora lui è andato a una televisione di Las Vegas a raccontare il tutto.
Voyager dice che il governo americano non ha mai negato le affermazioni di Lazar (ndr: e nemmeno quelle di John Titor, se è per questo
Non è che i governi smentiscono ogni affermazione di ogni mitomane).