The Island

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Fljll Flòi
view post Posted on 2/5/2008, 10:45




Ho visto The Island.

ATTENZIONE! Nel parlare del film farò riferimento a elementi della trama: se non avete visto il film e non volete sapere quel che succede non proseguite la lettura.

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Non male. L'idea dei cloni "coltivati" per avere "pezzi di ricambio" in caso di malattie o incidenti è azzeccata nella sua crudezza. Senza dubbio un'idea forte su cui costruire il film. Ho letto sulla Wikipedia in inglese, comunque, che la produzione di The Island è stata citata per plagio dato che già in un film dell’orrore dal titolo Parts: The Clonus Horror si parlava di creazione di cloni a tal fine e anche in questo film (che non ho visto), come in The Island, quando servivano gli organi per il cliente si faceva credere al clone che aveva vinto un viaggio verso un luogo bellissimo (in The Island è, appunto, l'Isola che dà il titolo al film – ai cloni, cui vengono date false memorie, viene fatto credere che una catastrofe nucleare ha reso inabitabile la Terra ad eccezione dell'Isola e per questo devono starsene chiusi nella struttura che li ospita a meno che non abbiano la fortuna di vincere la lotteria per l'Isola).
 
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Stefano Rai
view post Posted on 5/5/2008, 15:26




CITAZIONE (Fljll Flòi @ 2/5/2008, 11:45)
Parts: The Clonus Horror si parlava di creazione di cloni a tal fine e anche in questo film (che non ho visto), come in The Island, quando servivano gli organi per il cliente si faceva credere al clone che aveva vinto un viaggio verso un luogo bellissimo (in The Island è, appunto, l'Isola che dà il titolo al film – ai cloni, cui vengono date false memorie, viene fatto credere che una catastrofe nucleare ha reso inabitabile la Terra ad eccezione dell'Isola e per questo devono starsene chiusi nella struttura che li ospita a meno che non abbiano la fortuna di vincere la lotteria per l'Isola).

In effetti ci sono molti punti di contatto tra The Island e Parts.
Anche in Parts c'è una specie di colonia di cloni segregata dal mondo. Ai cloni viene fatta fare una sana vita sportiva (visto l'abbigliamento, sembra che la Adidas sia lo sponsor dell'azienda clonatrice). Quando si dimostrano in forma viene loro fatto credere che potranno fare un viaggio in un posto fantastico chiamato America, ma in realtà li portano in una sala operatoria dove fanno qualche operazione oscura e li impacchettano in sacche - parrebbe (se aveva capito giusto e ricordo bene) messi sotto vuoto e congelati per essere pronti all'uso. Mentre in The Island i cloni vengono creati con l'età della persona sulla quale sono modellati, in Parts sembrerebbe che abbiano un ciclo di crescita naturale dato che il protagonista è più giovane dell'uomo del quale è il clone, il quale riconosce il legame si suppone rivedendo nel clone il suo aspetto da ragazzo e per una voglia sulla pancia che i due hanno identica.
In entrambi i film uno dei cloni comincia ad avere dei dubbi, anche per il ritrovamento di qualcosa che viene dall'esterno (in The Island è un insetto, mi pare una falena o una farfalla, in Parts è una lattina di birra portata da un fiumiciattolo) e riesce a fuggire dalla colonia (mi aveva fatto un po' sorridere la scarsa altezza del recinto in rete metallica che circonda la colonia di Parts, scavalcabile da chiunque senza troppa fatica). In entrambi i casi il clone poi torna indietro per salvare gli altri. Quello di The Island riesce a salvarli e a salvarsi. Quello di Parts viene acciuffato e finisce sotto vuoto. Però una videocassetta che aveva portato con sé è finita nelle mani di un giornalista che entra a una conferenza del candidato alla presidenza, implicato nell'affare Clonus, e gli pone l'imbarazzante domanda, segno che la perfida trama è stata scoperta.

Per quanto riguarda la realizzazione tecnica, c'è un bel divario. The Island è il filmone fatto per sbancare il botteghino, Parts un b-movie. Secondo i dati di Wikipedia (in inglese) i costi di produzione di The Island sono stati circa 500 volte superiori a quelli di Parts (126 milioni di $ contro 257.000) . Anche considerando che sono passati 36 anni tra l'uno e l'altro (dal 1979 di Parts al 2005 di The Island), la differenza è rilevante.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 13/5/2008, 16:27




Grazie per le notizie su Parts. Tra l'altro sarai una delle poche persone al mondo che l'hanno visto... ;)
 
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view post Posted on 8/6/2008, 10:21

Gatta Fabulander

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Anch'io ho visto, "Parts", purtroppo!

...."Oh no, stop! I forgot my toothbrush!"....


CITAZIONE
molti punti di contatto tra The Island e Parts.

Sì, ma anche uno (non indifferente) di non contatto: Parts è fatto male, The Island no.

Edited by MicioGatta - 7/12/2008, 12:08
 
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3 replies since 2/5/2008, 10:45   406 views
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