Voyager, Rai Due, 28 aprile 2008.
Nel servizio
Solo fantasie? si parla di una delle più note case che si dicono infestate, quella di Amityville, caso che ha dato lo spunto al libro di Jay Anson
The Amityville Horror e a diversi film, a partire da
Amityville Horror del 1979.
La sensitiva Lorraine Warren la definisce la casa più stregata del mondo e per sostenere la tesi che esistono i fantasmi dice di averli incontrati lei stessa.
Secondo lei non c'è ragione di sospettare che i Lutz, proprietari della casa e fuggiti – secondo la leggenda – perché troppo molestati dalle presunte entità, abbiano mentito sostenendo che non si sono arricchiti in alcun modo con la vicenda, ma Ric Osuna, che ha studiato il caso, riferisce che con lui George Lutz aveva ammesso di averci guadagnato parecchio. Secondo Osuna, il caso di Amityville è solo una truffa organizzata dai Lutz e dall'avvocato Weber, difensore di un precedente inquilino accusato di aver compiuto un massacro in quella casa.
Dunque, nulla di paranormale. Lo riconosce persino Voyager:
CITAZIONE
i fantasmi sembrano appartenere più alla fantasia che alla realtà
Alt! Voyager invece che cavalcare le interpretazioni più astruse riconosce che il caso è una bufala? Questo sì che è paranormale!!!
Foto della casa (da Wikipedia Commons)