Omeopatia

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ufocatcher
view post Posted on 10/4/2013, 12:42 by: ufocatcher




Oggi è la giornata internazionale dell'omeopatia :o:
Per introdurre la giornata, il Corriere di Como di ieri ha pubblicato un'intervista a Carlo Maria Rezzani, medico di base di Carate Urio, che sostiene la validità dell'omeopatia come cura complementare.
Rezzani sostiene che "la medicina convenzionale ha innegabilmente una risposta più immediata", ma in certi casi può "risolvere il problema solo momentaneamente" e quindi propugna l'importanza di "integrare la medicina tradizionale con un percorso omeopatico".
Quindi dice che "in Europa una percentuale che si aggira tra il 30 e il 35% dei pazienti si cura con medicine alternative" (il che però ricorda la famosa battuta "milioni di mosche adorano la cacca: possibile che si sbaglino tutte?"). Richiama anche "l'aspetto lobbistico costituito dalle case farmaceutiche", dimenticando però che si può dire lo stesso delle ditte omeopatiche.
Afferma che "l'omeopatia è la risposta migliore nelle patologie infiammatorie dei bambini, nei problemi delle prime vie aeree, nei disturbi di comportamento, d'ansia e di panico". Dove magari può funzionare come placebo. -_-
La parte che mi sembra più assurda è quella in cui dice che una sua zia con "patologia sistemica importante" che "si trovava in una situazione di pre-coma a causa di problemi cardiologici" si era ripresa tre ore dopo aver preso un rimedio omeopatico. Be', direi che se aveva una "patologia sistemica importante" sicuramente avrà avuto altre cure e saranno quelle ad aver avuto effetto e non l'omeopatia che, come la scienza dimostra, è solo un placebo.
Il "Corriere di Como" avrebbe fatto bene a sentire anche l'altra campana!
L'articolo si intitola "La medicina omeopatica, i suoi rimedi e le obiezioni", ma di obiezioni in realtà non ce ne sono. <_<
(L'articolo è a pag.10 del numero del 9 aprile, intervista di Marco Guggiari)
 
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13 replies since 28/11/2007, 12:24   1141 views
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