Sulle tracce dell'uomo falena, "Voyager", 25 dicembre 2008
15 novembre 1966: due coppie di ragazzi in auto vengono spaventati da un essere con occhi rossi e grandi ali presso un deposito di tritolo della TNT a Point Pleasant, nella West Virginia. E' la nascita ufficiale di "uno dei più grandi misteri di tutti i tempi" (secondo gli esageratoni di Voyager): il mothman.
Linda Scarberry (e non Scaraberry come dice la sovraimpressione di Voyager), una dei quattro, dice che aveva un corpo da uomo (non da uccello) e che aveva avuto la sensazione che la creatura volesse dir loro qualcosa. Erano fuggiti in auto e l'essere li aveva seguiti, colpendo anche il tetto dell'auto.
Nei giorni seguenti il mothman era riapparso. Il 16 sarebbe stato visto da due donne. Il 24 quattro testimoni dissero di averlo visto volare sopra i capannoni della TNT. Il 25, per la prima volta in orario diurno, un uomo sarebbe stato inseguito dalla creatura. Seguirono altri avvistamenti, anche in località vicine come St Albans.
Jeff Wamsley (Voyager tanto per cambiare sbaglia il cognome in sovraimpressione scrivendo Wemsley), direttore del Mothman Museum, dice che tra il 1966 e il 1967 furono segnalati alla polizia oltre 100 avvistamenti.
Joe Nickell, ricercatore scettico dello Csicop (ora Csi), ritiene che alla base degli avvistamenti ci sia il barbagianni. Gli occhi dei rapaci notturni, illuminati, appaiono rossi. Voyager dice che lo studioso avrebbe parlato di un grosso barbagianni non ancora identificato, il che farebbe supporre che intendano una specie ancora sconosciuta, ma non mi pare che Nickell abbia detto questo: se non erro ha parlato semplicemente di un animale conosciuto.
Sono citati altri misteriosi esseri volanti come il ropen della Nuova Guinea e il simurgh della Persia.
Si racconta quindi che a Point Pleasant erano comparsi misteriosi personaggi vestiti di nero con strani aggeggi e flash che andavano a trovare chiunque avesse avuto a che fare con il mothman, rivolgendo anche intimidazioni.
Wamsley dice che questi men in black avevano intimato a una cronista del giornale locale di non parlare del fatto.
Scarberry parla della presenza di luci in cielo.
Voyager sostiene che gli Indiani non si stabilirono in West Virginia perché il luogo era troppo scaro o troppo pericoloso e riferisce che secondo alcuni a Point Pleasant ci sarebbe uno stargate (porta per il passaggio a dimensioni diverse).
Giacobbo parla della maledizione lanciata dal capo indiano Lama di Mais prima di morire dopo che lui e il figlio, invitati a parlare coi bianchi, erano stati uccisi a tradimento.
Il 15 dicembre 1967 crollò il Silver Bridge. Voyager dice che a John Keel (il noto studioso molto "alternativo" che si occupò del mothman) era stato detto che ci sarebbe stato un blackout durante la trasmissione tv in cui il presidente degli USA avrebbe acceso l'albero di Natale. Questo non era successo, ma era crollato il ponte (be', il legame è tra gli eventi mi risulta un po' incomprensibile...).
Gli ultimi avvistamenti del mothman risalirebbero proprio al 14 e 15 dicembre 1967.
Vengono quindi citati altri tragici eventi avvenuti in zone vicine, come un incidente aereo nel 1968 e l'esplosione di una prigione con morte di guardie e prigionieri nel 1976.
Infine si racconta che in due tragiche occasioni sarebbero state viste creature volanti accostabili (secondo Voyager) al misterioso mothman oppure (secondo me) alla meno misteriosa bufala.
* Ai tempi dell'esplosione della centrale di Cernobyl si dice che sia stato visto un grosso uccello nero volare tra i fumi.
* Una foto di Steve Moran mostrerebbe un angelo o demone volante vicino alle Torri Gemelle.
Foto da
http://attentialweb.blogspot.com/2008/12/u...rs-voyager.htmlFinito il servizio, Giacobbo, per l'occasione a New York, chiede a tale Linda Moulton Howe, "esperta" di Roswell e mutilazioni del bestiame, di dire qualcosa su mothman e lei dice che nel maggio del 2008 nel sud ovest della Pennsylvania è stata avvistata una grande creatura alata che definisce un thunderbird e che per lei potrebbe essere assimilata al mothman.