Lo scorso 8 marzo si è tenuta a Guanzate la terza edizione di "Benessere al femminile".
Tra gli interventi in programma c'era
I quattro elementi nella Danzaterapia
Relatrice: Veronica Di Francesco
Visitando il sito indicato come riferimento (lesinergie.it), abbiamo trovato una pagina (
www.lesinergie.com/?p=381) in cui si attribuisce un "potere di cura" ai fiori di Bach. Tuttavia, come già abbiamo scritto nel post precedente, una revisione sistematica (Edzard Ernst,
Bach flower remedies: a systematic review of randomised clinical trials, "Swiss medical weekly", 2010,
www.smw.ch/content/smw-2010-13079/) ha portato alla conclusione che hanno solo un effetto placebo ("It is concluded that the most reliable clinical trials do not show any differences between flower remedies and placebos").
Nella stessa pagina si legge che "attraverso le danze dei Fiori di Bach potrete percepire direttamente il potere terapeutico delle essenze e con alcuni esercizi di movimento creativo, contattare le emozioni per individuare al meglio il fiore più adatto a voi". Sembrerebbe, quindi, che la danza porti a una auto-diagnosi. Abbiamo quindi chiesto alla signora Di Francesco se poteva chiarirci come in concreto ciò dovrebbe avvenire e cosa riguarderebbe questa auto-diagnosi (dei disturbi o semplicemente cosa può essere gradevole per chi fa la danza?)
La signora Di Francesco ci ha cortesemente risposto che ci avrebbe fatto avere una risposta appena possibile e, quando arriverà, la comunicheremo.
