In un capitolo ("Capitis alieni procreatio in foetibus brutorum", da p.433) della
Monstrorum historia (Bologna : Tebaldini, 1642), Ulisse Aldrovandi raccoglie numerose notizie di animali con volto "umano", compresi alcuni maiali (p.437):
- Nel 1018 una scrofa avrebbe partorito un maialino con "testa umana". Come spesso accadeva nei secoli passati, un evento fuori dal comune era reputato un segno di sventure e si annotava che in quell'anno c'era stata una "teterrima pestilentia" (la fonte di Aldrovandi è
Licostene).
- Un altro caso, anch'esso tratto da Licostene, è datato 1109 e si annota subito dopo che in quel periodo morirono il re di Francia Filippo I (morto in realtà nel luglio del 1108) e l'arcivescovo Anselmo di Canterbury (in Italia più noto come sant'Anselmo da Aosta, morto nell'aprile del 1109).
- Nel 1564 sarebbe nato un maialino con testa e arti anteriori umani (la fonte di Aldrovandi è Ambroise Paré).
- Altro porcellino con testa umana a Cipro nel 1569 (fonte: Schenck).
Alle pp.438-441 ci sono quattro illustrazioni.
E' possibile che alla base di casi come questi ci fossero maialini deformi come quello protagonista della notizia citata da Enrico.