Premonizioni

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Fljll Flòi
view post Posted on 27/12/2008, 11:36




Puntata speciale di "Voyager" a Natale e per l'occasione si apre con un servizio davvero voyagerosissimo!

La forza della nostra mente, "Voyager", 25 dicembre 2008

Giacobbo dice che i presagi sono stati studiati da un punto di vista scientifico e ricorda che Roger Nelson, dell'Università di Princeton, ha condotto per anni esperimenti sulla "coscienza collettiva" per mezzo di generatori di numeri casuali piazzati in diverse località del mondo. In corrispondenza a forti emozioni collettive, questi generatori avrebbero prodotto sequenze anomale. Un esempio si sarebbe verificato nel 1997 al momento dei funerali di Diana Spencer e di Madre Teresa di Calcutta.
Nelson parla di percezione a distanza e della possibilità di influenzare il comportamento di macchine. Aggiunge che è dimostrato scientificamente (sic) che un legame come l'amore può essere rilevato da macchine.
Giacobbo afferma che è stato avviato un "progetto di coscienza globale" e per 86 volte sono state rilevate anomalie in corrispondenza a terremoti di grado superiore al sesto della scala Richter.
Nelson dice che sono stati presi in considerazione 600 terremoti, alcuni dei quali sopra il sesto grado Richter e che se l'epicentro era sulla terra ferma si riscontrava un'anomalia, mentre se era negli oceani non c'era, il che, a suo parere, indicherebbe che ad essere registrate sono le reazioni umane: se il sisma avviene fuori dalle zone abitate e non causa quindi danni, non ci sono le emozioni che accompagnano invece un evento negativo o anche tragico per gli uomini.
Secondo Nelson, anomalie si verificano anche per il Capodanno: partono cinque minuti prima della mezzanotte e scompaiono dopo.
Il tutto vorrebbe dire, a suo giudizio, che gli uomini sono come i neuroni di una grande mente collettiva.
Nelson afferma che quando ci fu l'attacco alle Torri Gemelle per almeno due giorni gli strumenti rilevarono anomalie. Queste variazioni sarebbero cominciate tra le 4 e le 5 del mattino (fuso orario della costa orientale degli USA), quindi quattro ore prima dell'attacco.

(ndr: Ore prima dell'attacco? Ma allora, direte voi, la prova non funziona. In effetti, in una qualunque scienza, un risultato così direbbe che l'esperimento è fallito. Ma qui siamo nel regno della pseudoscienza, dove anche ciò che fallisce può diventare una prova a favore. E infatti...)

Ore prima dell'attacco? Ma allora, dice Giacobbo, si tratta di una premonizione di massa, magari inconscia! :lol: :lol: :lol: :lol: :lol:
Diciannove terroristi stanno per fare un attentato, la loro mente è legata a quella delle altre persone, le persone vicine (e perché non anche quelle lontane? ndr) vengono quindi a saperlo inconsciamente e questo crea la variazione dei valori dei generatori di numeri casuali di Princeton. :wacko:
Secondo Nelson, "viviamo in un mare di coscienza" come i pesci nuotano nell'acqua.

Giacobbo, come fanno spesso i cultori delle pseudoscienze, cita a sproposito la meccanica quantistica.
Secondo la fisica quantistica, "spiega" Voyager, due particelle lontane possono scambiarsi informazioni a velocità infinita e questo sarebbe un sostegno alla teoria sopra enunciata. (In realtà è chiaro che la fisica quantistica non c'entra per niente con coscienze collettive e compagnia).

Oltre al Pear di Princeton, ci sono altri gruppi che si occupano di studi di questo tipo. In Italia lo si fa all'università di Padova.
Patrizio Tressoldi, dell'Università di Padova, sostiene che il corpo prevede gli eventi. Il loro esperimento consiste nel far sentire suoni neutri o di allarme e, secondo loro, il corpo darebbe una "risposta anticipatoria" prima che arrivi il suono di allarme e non quando sta per arrivare il suono neutro.

Nel bilancio finale, notevole, tra le prove a favore, il sì "perché sfrutta il comportamento quantistico della materia". :wacko:

Chiusura con Nelson che dà una gran gioia a Giacobbo dicendo che vuole continuare gli esperimenti almeno fino al fatidico 2012.
Giacobbo promette che a Voyager parleranno ancora del 2012 (e chi mai ne avrebbe dubitato? :lol: ).

Insomma, mancavano solo i Templari... ;)
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 23/11/2010, 21:53




Un altro esempio di ricerca nella "coscienza collettiva" è il Webbot Project ideato da Cliff High.
Con uno "spider" fa ricerche su 300.000 parole "emotivamente significative" e in qualche modo ne trae delle previsioni.
Nonostante l'assoluta inconsistenza, il Webbot Project è riuscito pure a guadagnarsi gli onori delle cronache quando ha previsto che il presidente statunitense Barack Obama avrebbe fatto il 27 novembre 2009 delle clamorose rivelazioni sugli ufo. Ciò ovviamente non è avvenuto, né è avvenuto nell'anno che ci separa ormai da quella data.
Un articolo di Query Online ricorda qualche previsione sballata ("dal grande terremoto che avrebbe dovuto devastare la costa occidentale degli Stati Uniti o Vancouver intorno al 12 dicembre 2008, al bombardamento dell’Iran da parte di Israele previsto per il 2009; dalla scoperta di un “non terrestre” in Sud America, al collasso finanziario annunciato per il 5-14 novembre 2010") e fa notare come i presunti successi siano in realtà frasi così generiche da non dire praticamente nulla ("Emblematico è il caso dello Space Shuttle Columbia: in questo caso il web bot aveva annunciato un “incidente marittimo”, ma la previsione venne comunque considerata azzeccata").
Ora il Webbot Project pronostica un lancio di missili per il 14 dicembre 2010 e i seguaci della sensitiva bulgara Baba Vanga lo ritengono una conferma alla sua profezia dell'inizio della terza guerra mondiale.
Tra meno di un mese potremo quindi contare un altro fallimento del progetto. :P

* Il futuro secondo Internet, Query Online, 22 novembre 2010:
www.queryonline.it/2010/11/22/il-futuro-secondo-internet/
 
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mr Tipps
view post Posted on 25/11/2010, 09:55




Un articolo di Giulia Belardelli sul sito de "La Repubblica" (Il futuro "si può sentire". Uno studio divide gli psicologi, 12 novembre 2010) riferisce che un'équipe della Cornell University guidata da Daryl Bem ritiene di aver dimostrato l'esistenza di un fattore "psi" che permetterebbe di prevedere il futuro e una rivista di psicologia (Journal of Personality and Social Psychology) ha accettato la pubblicazione dell'articolo.
L'articolo de "La Repubblica" fa un esempio degli esperimenti che l'équipe ha fatto:
CITAZIONE
ad esempio, Bem ha testato un fenomeno psicologico studiato a lungo: il priming affettivo. Nello scenario classico una persona, dopo aver osservato un parola su uno schermo, deve giudicare nel più breve tempo possibile se un'immagine è piacevole o meno. Da tempo è stato notato che se la parola che precede l'immagine ha un significato inverso rispetto alla figura (ad esempio, l'aggettivo "brutto" e un disegno piacevole) le persone impiegano più tempo a rispondere. Il ricercatore americano ha dunque rigirato l'esperimento: i partecipanti vedevano l'immagine e dovevano esprimere un giudizio prima di leggere. Stranamente, anche in questo caso quando la parola (scelta casualmente dal computer solo dopo la risposta) aveva un significato opposto, i soggetti impiegavano più tempo a esprimere un giudizio.

Commento di Joachim Krueger, psicologo della Brown University di Providence: "Personalmente, credo che tutto ciò sia ridicolo e non possa essere vero". Non c'è bisogno di dire che la penso anch'io così.
Lo stesso Krueger però aggiunge: "tuttavia dal punto di vista della metodologia e di come è sono stati disegnati gli esperimenti, lo studio è inattaccabile".
Il mio dubbio è che inconsciamente gli autori dell'esperimento abbiano in qualche modo influenzato i risultati delle prove portandoli nella direzione da loro voluta. Prima di pubblicare l'articolo, se fossi stato nella redazione della rivista di psicologia citata, avrei provato a rifare l'esperimento. E non dubito che non sarebbe funzionato.
 
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EnricoShad
view post Posted on 1/12/2010, 12:43




sicuramente ora altri gruppi di scienziati cercheranno di replicare l'esperimento.
Probabilmente lo invalideranno...
il problema è che ciò non avrà la stessa pubblicità di quello di Bem e nei secoli a venire i ciarlatani continueranno a citarlo a sproposito... :(
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 13/4/2011, 21:38




L'articolo di Bem è ripreso anche da "Airone" (aprile 2011) che in copertina spara "Si può intuire il futuro!" e poi "Secondo la scienza (ndr: sic!) il nostro cervello può anticipare alcuni eventi". L'articolo all'interno è un po' più cauto e usa per esempio un condizionale nella presentazione sotto il titolo: "Siamo preveggenti, lo confermerebbe uno studio americano". Viene riassunto l'articolo di Bem, ma viene anche dato spazio a un caveat di Alessandro Vercelli, professore di anatomia all'università di Torino: "Attenzione, si tratta di studi controversi. A marzo, sulla stessa rivista in cui Bem ha pubblicato i suoi risultati, un gruppo di colleghi ha criticato il suo lavoro dimostrando che la rilevanza statistica dei suoi dati è debole e inconsistente".
In un box a p.49 si parla anche di fisica quantistica (e qui auspichiamo il commento di Enrico):
CITAZIONE
Secondo alcuni nuovi studi legati alla fisica quantistica, il passato e il futuro non esistono, esiste solo il presente. Per questo siamo in grado di prevedere il futuro, tutto è connesso al presente.

In un box alla pagina seguente sono citati tre esempi di personaggi celebri che "sapevano intuire":
* Friedrich August Kekulé che "ha scoperto la struttura esagonale della molecola di benzene durante un sogno"
* Winston Churchill: "una delle sue premonizioni gli salvò la vita": un giorno salì in auto dal lato opposto a quello da cui entrava di solito, dalla parte del quale scoppiò una bomba.
e il terzo... poteva mancare?... è:
* Nikola Tesla, che "vedeva le sue invenzioni prima di realizzarle come vere e proprie visioni".

*Margherita Geronimo, Me lo sentivo!, "Airone", aprile 2011, pp.44-50
 
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EnricoShad
view post Posted on 14/4/2011, 09:54




CITAZIONE
Secondo alcuni nuovi studi legati alla fisica quantistica, il passato e il futuro non esistono, esiste solo il presente. Per questo siamo in grado di prevedere il futuro, tutto è connesso al presente.

Boh.. Sai com'è sta gente, prendono pezzi di concetti dalla Fisica e li stravolgono, chissà cos'era in origine..
 
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view post Posted on 15/4/2011, 13:09
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Bibliotecario

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CITAZIONE
* Friedrich August Kekulé che "ha scoperto la struttura esagonale della molecola di benzene durante un sogno"

L'aneddoto è famoso, ma l'autenticità è stata messa in dubbio.
Nel 1984 John Wotiz e Susanna Rudofsky hanno consultato le carte di Kekulè conservate all'università di Darmstadt, scoprendo che nel 1854 Kekulé aveva proposto a un editore di tradurre in tedesco un libro del chimico francese Auguste Laurent (Méthode de chimie, Paris : Mallet-Bachelier, 1854) e faceva un riferimento alla pagina 408 nella quale compariva il disegno di una struttura esagonale per il cloruro di benzoile. Per i due studiosi, dunque, la scoperta di Kekulé non verrebbe da un sogno, ma sarebbe stata tratta dal libro di Laurent, e il fatto che Kekulé non abbia citato il libro di Laurent nel suo articolo del 1865 in cui scriveva della struttura esagonale del benzene li porta a concludere che "Kekulè non solo abbia "tratto ispirazione" dal libro di Laurent ma abbia inoltre tentato in tutti i modi di evitare che Laurent potesse condividere con lui l'onore e il merito della scoperta" (così riassume Federico Di Trocchio, Le bugie della scienza : perché e come gli scienziati imbrogliano, Milano : A. Mondadori, 1993, pp.213-215; la vicenda è riassunta anche in Alexander Kohn, Falsi profeti : inganni ed errori nella scienza, Bologna : Zanichelli, 1991, pp.273-275).

Edited by Giorgio - bib - 16/4/2011, 10:51
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 9/5/2011, 21:30




Dopo "Airone", anche "Focus" parla dell'articolo di Bem. Il richiamo in copertina è più cauto di quello di "Airone": il titolo grosso è "I presentimenti" e in una riga di presentazione quello di Bem viene definito "un discusso studio scientifico". L'articolo è in generale su presentimenti e premonizioni e dedica qualche riga a Bem. Viene poi citato Joachim Krueger, psicologo della Brown University, che obietta che la differenza tra i risultati ottenuti da Bem (53.1%) e quelli che si otterrebbero con il caso (50%) è così lieve da rendere il responso insignificante, ma anche Melissa Burkley, della Oklahoma State University, che dice che anche altri risultati accettati dalla scienza (fa l'esempio dell'efficacia di basse dosi di aspirina per prevenire l'infarto) si basano su differenze lievi come queste.
Anche questo articolo tira in ballo la fisica quantistica (citata dallo stesso Bem) e in particolare l'entanglement:
CITAZIONE
attribuendo a 2 particelle, per esempio 2 fotoni, caratteristiche (la polarizzazione, cioè un orientamento nello spazio) determinate e correlate tra loro, avviene che, anche separate a grani distanze, interagiscono fra loro: se si cambia l'orientamento a una, cambia all'istante quello dell'altra. In altre parole, esiste la possibilità, per le particelle, di "sentire" a distanza quanto avviene ad altre. Perché la mente non dovrebbe farlo?

Anche stavolta, attendo il giudizio di Enrico.
Da non esperto di meccanica quantistica, posso comunque dire che non mi sembra che abbia molto senso paragonare le caratteristiche delle particelle al funzionamento della mente. E comunque, a dire la verità, il caso citato sarebbe un parallelo al limite per la telepatia, non per le premonizioni.

* Giorgio Giorgetti, Ho un presentimento..., "Focus", n.223, maggio 2011, pp.16-24.
 
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EnricoShad
view post Posted on 12/5/2011, 11:37




l'ho visto anche io l'articolo su Focus, è stato utile.. ora so che l'aspirina non previene l'infarto ;)

Quanto a quei discorsi sull'entanglement (non ricordo di averli visti sul Focus però..) sono sempre la solita menata trita e ritrita: trascurano totalmente il problema di mettere due sistemi quantistici in stato entangled, mantenerli entangled nonostante le perturbazioni ambientali (grosse limitazioni per chi vuole progettare computer quantistici) e anche il fatto che una volta che vai a modificare lo stato di uno (e quindi immediatamente modifichi di conseguenza anche lo stato dell'altro sottosistema), dopo questa operazione non sono più entangled!

Inoltre non c'è modo di trasmettere delle informazioni a velocità infinita sfruttando l'entanglement, che quindi non viola la Relatività. Questo perché i risultati delle misure di quantità fisiche in MQ sono casuali.
Cioè quando io fisso la polarizzazione di un fotone lo faccio misurandola, e non so che polarizzazione troverò. So che quando l'avrò fatto, il fotone entangled al mio, dovunque sia, si metterà nello stato di polarizzazione opposta, ma tu che ce l'hai non hai modo di sapere se io ho fatto la misura o no.

Temo di non essere stato molto chiaro ma vado di fretta.. Comunque il succo è che se potessero esistere due cervelli umani entangled questo comunque non potrebbe spiegare la telepatia.
 
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EnricoShad
view post Posted on 14/10/2011, 16:44




CITAZIONE (Fljll Flòi @ 27/12/2008, 12:36) 
Patrizio Tressoldi, dell'Università di Padova, sostiene che il corpo prevede gli eventi.

Vuoi dire questo qui?

Ne parlavo giusto l'altro giorno con i miei amici. Ho dato un'occhiata veloce ai suoi articoli, che mi sono parsi più che altro delle meta-analisi... Vedo che parla tanto di MQ e non-località, ma con interpretazioni un po' bislacche e non sembra che ci sia alcun fisico coinvolto negli studi... Il che mi lascia perplesso sul concetto di "Psicologia Quantistica", perché quando gli psicologi prendono in mano la Fisica succedono sempre cose spiacevoli... :-/ :D

Comunque questo riguarda solo la "spiegazione" dei fenomeni. Il punto cruciale sono le metodologie degli esperimenti e la loro analisi statistica. Che non ho approfondito.

Edited by mr Tipps - 15/10/2011, 21:34
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 18/5/2012, 12:39




Possiamo prevedere il nostro futuro, "Storie vere", Rai Uno, 16 maggio 2012

Si parte con un servizio in cui una cinese parla di calendario e oroscopo cinese e dice che, in base a ciò, era stata prevista la crisi economica del 2012. Quindi si passa in studio dove i conduttori Georgia Luzi e Savino Zaba parlano con gli ospiti.
Solange, sensitivo, dice che può leggere sia la mano che il piede. La mano rivelerebbe l'aspetto dei sentimenti, mentre il piede darebbe informazioni sull'aspetto lavorativo. Ne dà un esempio in diretta leggendo il piede di Zaba con il quale forereggia dicendogli che per arrivare in tv ha "combattuto molto" e ce l'ha fatta senza l'aiuto di nessuno. Zaba annuisce.

NDR: Con frasi del genere è ovvio che tutti confermano. O pensate che ci sia qualcuno che dica: "No, hai sbagliato: ho avuto fortuna e un paio di raccomandazioni!" oppure "Ma quale fatica! Sono un figlio di papà!"? Persino Marina Berlusconi ha detto di essersi costruita da sé la sua carriera correndo "un rischio grosso" perché ha deciso "di non essere la figlia di papà"! (Non sto scherzando, eh, l'ha detto davvero: vedi qui :lol: :lol: :lol: ).

Va comunque dato atto a Solange che quando il discorso cade sulla salute è tassativo e dice di non ascoltare i sensitivi che parlano di salute, che qualifica giustamente come ciarlatani, e di rivolgersi ai medici. "Credete solo alla medicina!" dice. E su questo non si può che dargli ragione.
L'antropologo Luigi Lombardi Satriani dice che non si può prevedere il futuro, scatenando la reazione di Solange che dice che lui l'ha fatto.
Armando De Vincentiis, psicologo, del Cicap, dice che le previsioni fatte dagli astrologi non azzeccano mai se sono dettagliate oppure sono così generiche che non dicono nulla.
Solange, piccato, dice che lui ha previsto il futuro a Berlusconi, indovinando tutto.
Viene detto che la sensitiva Teodora Stefanova in una intervista a Quotidiano.net del 7 ottobre 2011 aveva indovinato parlando di una spaccatura nella Lega e dello scudetto alla Juventus.
De Vincentiis dice che basta fare tante previsioni, così qualcosa si indovina e vengono ricordati i successi e non gli errori.

NDR: Ovviamente ha ragione De Vincentiis e vale anche per il caso citato dell'intervista alla Stefanova. La si può leggere qui. Aveva sì parlato di divisioni nella Lega Nord verso la primavera del 2012, ma secondo lei "il premier Berlusconi non cadrà, arriverà fino a fine mandato nel 2013" (e mentre le divisioni nella Lega non hanno portato per ora a una vera spaccatura, Berlusconi è indiscutibilmente caduto).
Per la vittoria della Juve, aveva detto in realtà che sarebbe stata in testa alla fine del girone invernale. Come previsione non era poi sensazionale: delle tre squadre favorite (Juventus, Milan e Inter), era quella partita meglio. Poi aggiungeva: "attenzione all'Inter, secondo un me un titolo lo porta a casa anche quest'anno" (anno nero, invece, per l'Inter). E poi "Come capocannoniere vedo Cavani", ma il giocatore del Napoli è stato preceduto da Ibrahimovic e Milito. E in Champions League "Mi sento il successo del Real Madrid": sbagliato anche questo! :P

Zaba chiede alla Stefanova di prevedere il risultato della finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli. Lei cerca di parlare senza dir nulla di verificabile, ma viene incalzata e deve un po' sbilanciarsi. Dice che nel primo tempo si vedrà di più la Juventus, ma nel secondo la partita si riaprirà per il Napoli. Per lei l'incontro "potrebbe" andare ai tempi supplementari, ma non crede che arriverà ai rigori. Sollecitata nuovamente a dire chi vincerà, dice che è difficile dirlo e che ci saranno problemi con l'arbitro, ma che lei crede che la partita si concluderà con una vittoria sofferta della Juventus. Aggiunge quindi "potrei sbagliare". (ndr: e be', c'è bisogno di essere "sensitivi" per fare una previsione che "potrei sbagliare"? :lol: :lol: )
Solange polemizza con il Cicap dicendo che non vuole ammettere che si possa prevedere il futuro.
De Vincentiis dice che non lo ammette perché non ci sono prove. Divide i sensitivi in due categorie, quelli consapevoli, che sanno di mentire, e quelli inconsapevoli, che credono in buona fede di avere poteri e si autoingannano. Ricorda il premio Randi: l'illusionista James Randi ha promesso un milione di dollari a chi mostrasse un fenomeno paranormale in condizioni di vero controllo, ma nessuno l'ha mai ritirato.
Solange, sempre più piccato, dice che la possibilità di prevedere il futuro esiste e lui ne ha le prove. Dice che si può chiedere alla cantante Giorgia (ndr: alla quale, suppongo, avrebbe fatto previsioni azzeccate).
De Vincentiis risponde che statisticamente è possibile che abbia indovinato qualcosa, ma non è una prova che abbia letto il futuro.
Solange se la prende ancora di più e dice che "la gente a casa non è stupida" e che "i fatti parlano" (ndr: quali fatti? :o: ) Dice di aver predetto a un'incredula Monica Bellucci la seconda maternità. Secondo lui, "ci sono prove inconfutabili" (ndr: ma dove? :o: )
La Stefanova dice che il 21 dicembre 2012 non succederà nulla di catastrofico (ndr: e questa la azzecca :D ), che la Grecia non tornerà subito alla dracma e che in Europa "tutto cambia". Nel 2013 ci saranno facce nuove nella politica italiana (ndr: e in studio ci ridono sopra) e pronostica che la Luzi e Zaba andranno ciascuno per la sua strada e che Zaba diventerà produttore.
Una tale Laura (ndr: penso sia una della trasmissione) cita l'articolo di Daryl Bem che sarebbe la dimostrazione che esiste la premonizione.
Franca Mazzei, astrologa che dà i suoi responsi a Telenorba e su Astra, dice che l'astrologo può prevedere il futuro entro certi limiti, come un meteorologo o un economista (ndr: come un meteorologo no di certo: la meteorologia ha le sue incertezze, ma si basa su fatti reali. Come un economista... be', può essere :lol: ). Dice che il tema natale è come la mappatura del Dna: può far conoscere le tendenze e predisposizioni della persona, ma non dire nei dettagli il suo futuro perché ci sono poi le interazioni con l'ambiente (ndr: ma ancora no: lasciamo stare la genetica che è una cosa seria). Dice che c'è un io profondo che corrisponde al segno solare, ma poi ci sono le influenze di case, ascendenti, ecc.
Lombardi Satriani dice che gli oroscopi dicono cose generiche e ognuno ci legge quel che vuole.
La Mazzei dice che per gli oroscopi dei giornali è così, ma che l'astrologia è uno studio serio e richiede anni di studio (ndr: :woot: :lol: ). Quindi fa un po' di abbinamenti: la cancro è la "bambina di papà suo", la bilancia la "principessa sul pisello", la pesci la "principessa insalvabile" (perché le piace complicarsi la vita).
De Vincentiis cita il famoso esperimento di Forer.
Lombardi Satriani dice che chi legge gli oroscopi è in cerca di sicurezza. Dice che in futuro si scopriranno nuove potenzialità degli esseri umani e che negarlo è oscurantismo (ndr: eh? :blink: ), ma che al momento non ci sono prove e ritenerlo acquisito è pericoloso perché crea dipendenza e subalternità rispetto ai presunti depositari di queste conoscenze.
La Mazzei dice che quest'ultima cosa allora vale anche per il medico.
Lombardi Satriani, con tono da guru, dice che vale per tutti coloro che si atteggiano con arroganza a depositari della verità. (ndr: quindi prendere atto dei risultati di prove e prove e prove per negare delle bufale sarebbe "arroganza"? :wacko: )
La Mazzei cita Contro il metodo di Paul Feyerabend per sostenere che il metodo scientifico blocca le nuove conoscenze e che secondo il metodo scientifico dei tempi Galileo aveva torto.
Solange dice che Margherita Hack, pur essendo sempre scettica, crede alla sua sensitività (ndr: questo è impossibile! :D Se non è un'invenzione, è di certo almeno un grosso malinteso!) Dice che anche De Vincentiis cinque anni fa, quando si erano incontrati a un concorso di bellezza, gli aveva chiesto di leggergli la mano.
De Vincentiis smentisce dicendo che era stato in giuria a quel concorso di bellezza e aveva incontrato in quell'occasione Solange, ma non gli aveva assolutamente mai chiesto di leggergli la mano.
 
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view post Posted on 20/5/2012, 19:48
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CITAZIONE (EnricoShad @ 1/12/2010, 13:43)
sicuramente ora altri gruppi di scienziati cercheranno di replicare l'esperimento.
Probabilmente lo invalideranno...
il problema è che ciò non avrà la stessa pubblicità di quello di Bem

CITAZIONE (Fljll Flòi @ 18/5/2012, 13:39) 
Una tale Laura (ndr: penso sia una della trasmissione) cita l'articolo di Daryl Bem che sarebbe la dimostrazione che esiste la premonizione.

Visto che si parla di previsioni del futuro, a quanto pare Enrico ha azzeccato la sua.
Un gruppo di ricercatori (Stuart J. Ritchie, Richard Wiseman e Christopher C. French) ha infatti provato a ripetere gli esperimenti descritti da Bem nel suo articolo Feeling the future e non ha ottenuto i suoi risultati. I tre hanno quindi scritto un articolo che, con un gioco di parole sul titolo di quello di Bem, hanno intitolato Failing the future.
Nel programma televisivo riassunto da Fljll, però, è stato citato solo l'articolo di Bem e non quello, meno pubblicizzato, di Ritchie, Wiseman e French che dava un risultato opposto.

* Daryl J. Bem, Feeling the future : experimental evidence for anomalous retroactive influences on cognition and affect, “Journal of Personality and Social Psychology”, 100 (3), 2011, pp.407-425 (qui l'abstract e qui il testo intero in formato pdf)
* Stuart J. Ritchie, Richard Wiseman, Christopher C. French, Failing the Future: Three Unsuccessful Attempts to Replicate Bem's ‘Retroactive Facilitation of Recall’ Effect, “PLoS ONE”, 7(3), 2012, e33423 (qui il testo intero)
 
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OrsettoGommoso2
view post Posted on 21/5/2012, 22:15




CITAZIONE (Fljll Flòi @ 18/5/2012, 13:39) 
Zaba chiede alla Stefanova di prevedere il risultato della finale di Coppa Italia tra Juventus e Napoli. Lei cerca di parlare senza dir nulla di verificabile, ma viene incalzata e deve un po' sbilanciarsi. Dice che nel primo tempo si vedrà di più la Juventus, ma nel secondo la partita si riaprirà per il Napoli. Per lei l'incontro "potrebbe" andare ai tempi supplementari, ma non crede che arriverà ai rigori. Sollecitata nuovamente a dire chi vincerà, dice che è difficile dirlo e che ci saranno problemi con l'arbitro, ma che lei crede che la partita si concluderà con una vittoria sofferta della Juventus. Aggiunge quindi "potrei sbagliare". (ndr: e be', c'è bisogno di essere "sensitivi" per fare una previsione che "potrei sbagliare"? :lol: :lol: )

... e infatti ha sbagliato! :lol:
Napoli - Juventus 2-0 (e niente supplementari)
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 26/10/2012, 16:46




Julia Mossbridge, Patrizio Tressoldi e Jessica Utts in un articolo su "Frontiers in Psychology" scrivono che la loro metaanalisi su 26 studi compiuti tra 1978 e 2010 sulla "attività anticipatoria anomala" (la risposta allo stimolo precede lo stimolo stesso) mostra un risultato favorevole significativo. Gli autori suggeriscono che si proseguano gli studi usando la stessa metodologia nei diversi esperimenti e dicono che la causa di questa attività è ancora da scoprire, ma "undoubtedly lies within the realm of natural physical processes (as opposed to supernatural or paranormal ones)".

* Mossbridge J, Tressoldi P and Utts J (2012) Predictive physiological anticipation preceding seemingly unpredictable stimuli: a meta-analysis. Front. Psychology 3:390. doi: 10.3389/fpsyg.2012.00390
http://www.frontiersin.org/Perception_Scie....00390/abstract

notizia sul Corriere.it:
* Emanuela Di Pasqua, La premonizione esiste davvero, Corriere.it, 26 ottobre 2012
http://www.corriere.it/salute/neuroscienze...0054e521d.shtml


NDR: Io qui vedo il rischio delle prime revisioni sistematiche sull'omeopatia, che sembravano dare risultati positivi. Restringendo però il numero dei trial considerati in base a criteri di qualità, i risultati si abbassavano e con la revisione Shang et al. sono scomparsi. Come diceva Giorgio commentando ciò:
CITAZIONE
E’ tipico di molte pratiche controverse che l’efficacia mostrata dai trial tende a diminuire, fino ad annullarsi, quando aumenta la rigorosità dei trial stessi. Dunque, il numero degli studi fatti è di per sé un fattore positivo, ma non si può prescindere da una valutazione della qualità. Uno studio poco rigoroso non solo può essere poco utile, ma può anzi essere fuorviante. Insomma, meglio se ci sono numerosi studi, ma, se la qualità lascia dubbi, vale il detto “meglio pochi, ma buoni”.

 
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