Frodi scientifiche

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Fljll Flòi
view post Posted on 28/10/2008, 18:01




Eleanor Harris, Seven of the greatest scientific hoaxes, NewScientist.com, 27 ottobre 2008
http://www.newscientist.com/channel/opinio...fic-hoaxes.html
ricorda come esempi di bufalazze nel mondo della scienza queste sette:

L'uomo di Piltdown. Un falso "anello mancante" tra l'uomo e la scimmia "scoperto" da Charles Dawson nel 1912. In realtà il cranio fatto passare per una scoperta paleontologica era costruito con un teschio umano unito a una mandibola di orango.

Il gigante di Cardiff. Uomo pietrificato (e già qui la bufala è chiara) "trovato" nel 1869 a Cardiff, nello stato di New York.

I fossili di Beringer. Siamo nel 1725. Scherzone fatto a Beringer che abbocca in pieno. (Ne parla anche Stephen Jay Gould in Le pietre false di Marrakech, recensito qui su "Mah").

La beffa di Sokal. Il fisico Alan Sokal, nel 1996, scrive un articolo pieno di paroloni, ma del tutto assurdo, e lo manda a una rivista. Che glielo pubblica! Lui a questo punto rivela che era uno scherzo.

L'albero degli spaghetti. Nel 1957 la BBC manda in onda un documentario sull'albero degli spaghetti (che sarebbe in Svizzera). Pare che la gente abbia chiamato per sapere come coltivarlo senza accorgersi che era l'1 aprile!

La pianta Upas. Sul "London Magazine", nel 1783, si parla di una pianta chiamata Upas che sarebbe così velenosa da uccidere ogni creatura nel raggio di 15 miglia. L'upas esiste davvero. E il lattice che produce contiene realmente una tossina potente. Sì, d'accordo, ma non così potente...

Il segreto dell'immortalità. Nel XVIII secolo il fisico Johann Heinrich Cohausen scrive un libro, Hermippus redivivus, in cui sostiene che si può realizzare un elisir di lunga vita raccogliendo il fiato delle ragazze in bottiglie. Ma alla fine del libro ammette che sta scherzando.


Dell'articolo di New Scientist dà anche notizia il Corriere.it qui.
 
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view post Posted on 4/3/2009, 18:48
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Brian Switek, nel suo blog "Laelaps", racconta la storia della frode dell'uomo-scimmia del Colorado, architettata da George Hull.
Hull era già stato autore della famosa truffa del "gigante di Cardiff", una scultura fatta passare per un reale gigante fossilizzato (a vederlo, sembra incredibile che possa essere preso per vero e aver attratto tanta attenzione).
Intorno al 1878, insieme a un tale Case, acquistò un edificio a Elkland, in Pennsylvania, e lì si mise a fabbricare un uomo-scimmia, da presentare come l' "anello mancante", con ossa triturate, gesso, argilla, sangue e uova.
Secondo una descrizione pubblicata sulla rivista "The Friend", l'uomo-scimmia era alto intorno ai 2 metri e 30, aveva zigomi alti, la parte posteriore del cranio enorme, gli alluci simili a quelli del gorilla e la coda, lunga cinque pollici.
Per tentare di ingannare una possibile verifica, in alcuni punti del corpo aveva messo delle ossa.
P. T. Barnum, proprietario di un famosissimo circo, diede un contributo di 2000 dollari e in seguito fece un'offerta di 20.000 dollari per il presunto corpo, offerta che fu rifiutata e che evidentemente faceva parte della messa in scena.
Dato che il Nordest degli Stati Uniti era già stato teatro di bufale di Hull (il citato gigante) e Barnum, si ritenne più prudente spostarsi nel Colorado.
Sfortunatamente per i due, il grande paleontologo O. C. Marsh, che ai tempi aveva indicato nel gigante di Cardiff una bufala, passava da quelle parti e non ebbe alcun dubbio nel definire un falso pure l'uomo scimmia.

Brian Switek, The Ape-Man from Colorado, blog "Laelaps", 29 gennaio 2009
http://scienceblogs.com/laelaps/2009/01/th...om_colorado.php
 
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view post Posted on 9/5/2009, 09:54
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La contea di Calaveras, in California, è nota soprattutto per due motivi: il racconto del ranocchio di Mark Twain e un cranio umano che fece molto parlare di sé. Di quest'ultimo parla Brian Switek nel suo blog "Laelaps".
La storia nasce nel febbraio 1866 quando un tale James Mattenson (il cognome appare nelle fonti anche come Mattinson o Matson), scavando in cerca di oro a Bald Hill, nella contea di Calaveras, trovò un teschio. Mattenson lo portò a un uomo di nome Scribner che, a sua volta, lo sottopose all'attenzione di un medico di san Francisco, il dottor Jones. Quindi apparva sulla scena il geologo Josiah Dwight Whitney che lo ritenne antichissimo, addirittura risalente al Pliocene, e il cranio acquistò una grande notorietà.
I sostenitori della teoria della "Terra giovane" replicarono che il cranio non poteva avere più di 6000 anni e che probabilmente apparteneva a un povero minatore. I paladini dell'antichità del teschio risposero che questi attacchi alla datazione ben più antica del reperto erano dettati dalle loro idee preconcette e non da motivazioni scientifiche.
Ma c'erano anche scienziati che mettevano in dubbio la datazione. Uno di questi era W. H. Holmes, della Smithsonian Institution. Nel materiale in cui era inserito il cranio, si erano trovate un guscio di lumaca e un pezzo di guscio lavorato. La lumaca sembrava di una specie moderna e l'oggetto sembrava lavorato alla maniera dei nativi americani di allora. E poi la stessa forma del cranio sembrava proprio quella di un uomo moderno.
Le prove contro la datazione al Pliocene divennero schiaccianti e il caso del teschio della contea di Calaveras fu riconosciuto come uno scherzo architettato probabilmente da Scribner che, conoscendo l'intenzione di Mattenson di mettersi a scavare, lo avrebbe posto dove avrebbe potuto trovarlo.

* Brian Switek, A curious skull from Calaveras County, blog "Laelaps", 5 maggio 2009:
http://scienceblogs.com/laelaps/2009/05/th...calaveras_s.php

Edited by Bibliotopia - 12/5/2009, 09:27
 
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view post Posted on 29/5/2009, 15:33
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Brian Switek, nel suo blog "Laelaps", ricostruisce un altro errore paleontologico, quello dell' "uomo del Nebraska". In questo caso non si tratta di una frode scientifica, ma di un errore commesso in buona fede, e l'autore stesso, accortosene, ritrattò la sua prima affermazione. Lo mettiamo in questa discussione per l'affinità tematica con i casi sopra citati del cranio di Piltdown e del cranio di Calaveras.

image

Il 25 febbraio 1922, Henry Fairfield Osborn, dell'American Museum of Natural History, ricevette una lettera da Harold Cook, un cercatore di fossili del Nebraska, che affermava di aver trovato un dente fossile la cui forma ricordava quella di un dente umano.
Osborn si fece inviare il dente che gli arrivò il 14 marzo. Quando lo vide si disse sicuro che era l'ultimo molare destro superiore di una scimmia antropomorfa, la prima ad essere trovata in America.
Sembra che Osborn abbia avuto la tentazione di chiamarlo Bryopithecus in "omaggio" a William Jennings Bryan, oppositore dell'evoluzionismo su basi religiose, ma scelse Hesperopithecus haroldcookii.
I paleontologi K. Gregory, W.D. Matthew e Milo Hellman, cui fu affidato l'esame del dente, conclusero che fosse uno stadio intermedio tra il Dryopithecus e il Sivapithecus. Il presunto nuovo primate sarebbe vissuto nel Pliocene.
Altri studiosi ritennero che il dente potesse appartenere piuttosto a una scimmia non antropomorfa, a un roditore, a un orso o altro carnivoro e ci fu anche qualcuno che fu del parere che non fosse neppure un dente, ma un osso dell'orecchio interno. Nel 1923 Gregory e Hellman scrissero un secondo articolo confermando la loro identificazione.
Gregory raccontò nel 1931 a "Popular Science" che, per scherzare, aveva detto al tecnico che doveva sottoporlo ai raggi X di fare attenzione nel maneggiarlo perché il dente valeva un milione di dollari, ma ciò aveva avuto l'effetto opposto: l'uomo, preso dall'ansia, si lasciò sfuggire il dente che finì per terra frantumandosi e Gregory dovette incollarlo.
Gregory e colleghi cercarono di trovare altri resti dell'Hesperopithecus nella zona dove Cook aveva trovato il dente. Non ne saltarono fuori, ma in compenso i ricercatori trovarono resti di Prosthennops, un animale simile ad un maiale, i cui molari somigliavano un po' troppo a quello del presunto nuovo primate.
Fu Gregory stesso, in una lettera a "Science", nel 1927, a esporre il fatto.
Nel 1922 l'"Illustrated London News" aveva pubblicato un articolo, di Grafton Elliot Smith, sull'Hesperopithecus, presentato come il "Nebraska man" (l'uomo del Nebraska) e raffigurato come un essere somigliante all'uomo di Giava (Homo erectus), per quanto gli studiosi dell'American Museum of Natural History non avessero mai detto che si trattasse di un uomo primitivo. Osborn disse che il disegno della rivista era privo di ogni valore scientifico.

* Brian Switek, The "Million-Dollar Pig's-Tooth Mystery", blog "Laelaps", 27 maggio 2009
http://scienceblogs.com/laelaps/2009/05/ne...g_but_the_t.php
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 15/6/2009, 16:17




CITAZIONE (Fljll Flòi @ 28/10/2008, 19:01)
La beffa di Sokal. Il fisico Alan Sokal, nel 1996, scrive un articolo pieno di paroloni, ma del tutto assurdo, e lo manda a una rivista. Che glielo pubblica! Lui a questo punto rivela che era uno scherzo.

Uno scherzo analogo è stato giocato da Philip Davis (laureato in biblioteconomia e scienze dell'informazione alla Cornell Univeristy) e Kent Anderson (membro del comitato editoriale del "New England Journal of Medicine") alla rivista "Open Information Science Journal". I due sotto gli pseudonimi di David Phillips e Andrew Kent, hanno proposto alla rivista un articolo di parole a caso, che dicono di aver composto con Sci Gen, un programma che assembla parole a caso per comporre articoli dall'apparenza "scientifica" (lo si può usare da questa pagina). La rivista ha accettato l'articolo.

La rivista appartiene allo stesso gruppo (Bentham Science Publishers) che pubblica l'"Open Chemical Physics Journal", la rivista che aveva tempo fa pubblicato un articolo che parlava del ritrovamento di termite nelle Torri Gemelle. I complottisti avevano fatto notare che era stato pubbicato su una rivista con peer review. Sulla validità della revisione effettuata in quel caso erano già sorti parecchi dubbi. Dopo questo fatto, capitato a una rivista "sorella", è ovvio che crescono i dubbi sulla politica editoriale del gruppo.

* Sir Edward e Paolo Attivissimo, La rivista “scientifica” che ha ospitato un articolo dei complottisti accetta un articolo di parole a caso. Basta pagare, "undicisettembre", 15 giugno 2009:
http://undicisettembre.blogspot.com/2009/0...a-ospitato.html
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 6/1/2011, 23:44




Nel giugno del 1977 la rete televisiva Anglia trasmise l'ultima puntata del suo programma "Science Report". Per celebrare la conclusione, si era pensato a una puntata che annunciasse una catastrofe mondiale: gli scienziati avrebbero previsto una glaciazione che avrebbe annientato l'umanità. Il finto documentario era chiaramente una burla, gli "scienziati" erano in realtà attori e questa puntata speciale, dal titolo Alternative 3, doveva essere trasmessa il primo aprile, anche se poi slittò a giugno.
Ma, come è accaduto altre volte in caso di beffe, c'è chi l'ha presa sul serio. E ci ha visto pure un complotto.

Adam Kadmon: i segreti di "Science Report", "Mistero", Italia 1, 4 gennaio 2011

Un tizio mascherato, che dovrebbe essere l'Adam Kadmon del titolo del servizio (Adam Kadmon è l'uomo primordiale nella mistica ebraica), dice che "Science Report" dopo la puntata sulla glaciazione in arrivo era stata cancellata senza dare motivazioni. Riferisce che era stato spiegato che la puntata doveva essere trasmessa l'1 aprile come "pesce d'aprile" e che gli scienziati erano attori, ma sostiene che la vicenda lascia dubbi.
Nel finto documentario la prevista glaciazione che avrebbe annientato l'umanità sulla Terra sarebbe stata preceduta da esteso vulcanismo, terremoti, cicloni, ecc.
Per salvarsi, americani e russi pensavano a tre soluzioni:
1) fare esplodere armi nucleari sotto terra e diffondere sostanze chimiche nell'atmosfera per riscaldare il pianeta
2) costruire città nel sottosuolo della Terra e della Luna
3) dotare Marte di un'atmosfera e colonizzarla
Sceglievano l'opzione 3 (da qui il titolo Alternative 3) e quindi andavano a costruire una base segreta sulla Luna dove trasferivano, in modo più o meno forzato, le menti più brillanti.
Nel 1961 effettuavano un bombardamento nucleare su Marte e nel 1964 un modulo senza equipaggio mandato su Marte verificava che le condizioni erano perfette per l'abitabilità e lo confermavano pure strani movimenti sotterranei, come se le nuove condizioni avessero risvegliato da un letargo di ere creature marziane simili a vermoni scavatori.
Un astronomo inglese, sir William Ballantine, captava un messaggio strano e lo portava alla Nasa: decifrandolo si scopriva che c'erano voci americane e russe che festeggiavano l'arrivo su Marte. Ballantine moriva poi in uno strano incidente, ma aveva affidato le sue scoperte a chi poi le aveva divulate nel fittizio documentario.
Il tizio mascherato dice che si è detto che era tutta finzione (ndr: ovvio!), ma lui nota delle coincidenze:
- In Alternative 3 si parla della sparizione di 400 scienziati, 24 nel nulla, altri morti in circostanze misteriose. Poco dopo oltre 30 persone che lavoravano in ditta di computer inglese che fa componenti per missioni spaziali sarebbero morte in circostanze dubbie.
- Ci sono stati in questi anni un aumento dell'attività vulcanica, terremoti devastanti, cicloni, neve all'Equatore, ondate di calore, avvistamenti ufo.
- Nel marzo del 1988 la sonda Phobos 2 avrebbe mostrato l'ombra di un ufo ellittico presso Marte.
- Su Marte sarebbero state rievate strutture geometriche e alcuni scienziati avrebbero parlato di città sotterranee.


Insomma, persino i pesci d'aprile riescono a guadagnarsi uno spazio nel mondo delle pseudoscienze!


 
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cronachedaunaltromondo
view post Posted on 7/1/2011, 22:21




CITAZIONE
c'erano voci americane e russe che festeggiavano l'arrivo su Marte

Non so se hai notato che nel documentario è stato detto: "Si sentivano voci che festeggiavano etc. in lingua americana e SOVIETICA"...
Quando mai è esistita la lingua sovietica?
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 7/1/2011, 22:46




CITAZIONE (cronachedaunaltromondo @ 7/1/2011, 22:21) 
CITAZIONE
c'erano voci americane e russe che festeggiavano l'arrivo su Marte

Non so se hai notato che nel documentario è stato detto: "Si sentivano voci che festeggiavano etc. in lingua americana e SOVIETICA"...
Quando mai è esistita la lingua sovietica?

Mi era sfuggito :lol:
Comunque anche la lingua in cui parla Raz Degan non è mai esistita :P

Se vi interessa potete vedervi Alternative 3 su Youtube. Qui c'è la prima parte, in inglese (ma se non ve la cavate con l'inglese, non preoccuoatevi: ci sono i sottotitoli... ... ... ... ... in olandese :lol: ) e da qui dovreste facilmente trovare le altre.
A 7:01 della parte 6, nei titoli di coda, si legge (ndr: evidenziatura in rosso mia):
CITAZIONE
SCIENCE
REPORT

ANGLIA TELEVISION
NORWICH, ENGLAND
APRIL 1st 1977

e poi sono elencati i nomi degli attori con il finto scienziato che interpretano.
Più chiaro di così... -_-
 
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ufocatcher
view post Posted on 24/1/2011, 10:55




Il paleontologo cinese Li Chun dice che l'80% dei fossili marini nei musei cinesi è finto oppure è stato taroccato.

http://city.corriere.it/2011/01/14/milano/...028946710.shtml
 
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EnricoShad
view post Posted on 26/1/2011, 11:14




Boh.. Potrebbe essere, ma non è che sia una leggenda metropolitana sui cinesi..? Com'è che ha stimato la percentuale..?
 
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OrsettoGommoso2
view post Posted on 3/7/2011, 21:55




mi sono iscritto alla pag Facebook "la teoria dell'evoluzione di Darwin è sbagliata" (oh nn sn diventato anti-evoluzione, eh, mi sn iscritto x dargli 1 pò di dritte) e l'admin ha messo 1 link a questa pag di 1 anti-evoluzionista islamico di nome Harun Yahya (ke avete già bakkettato in 1 recensione su Mah) dove ci sn 1 tot di crani fossili tipo 1 tigre di 90 milioni di anni fa (quando manco esistevano), 1 lupo di 120 milioni di anni fa (idem, nn esistevano) ecc.

la cs bella è ke ci sn 3 crani "di tigre" diversi tra di loro e di tutti dice ke sn identici a quelli della tigre di oggi ... ma se nn sn uguali tra loro! :lol:

poi, dato ke sn Orsetto, ho guardato i crani degli "orsi" di Yahya e hanno dei molari appuntiti tipo cani ma (ho fatto il confronto) gli orsi hanno i molari ben + appiattiti, evidentemente x la dieta diversa ke comprende anke vegetali

cmq noto ke tutti sti crani Yahya li ha trovati in Cina .... ma nn sarà xkè lì fiorisce il commercio di fossili falsi? :lol: :lol: :lol:
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 7/1/2015, 12:38




L'uomo è già sbarcato su Marte, "Adam Kadmon Rivelazioni", Italia 1, 7 dicembre 2014

Il mattacchione mascherato Adam Kadmon ripropone (ne aveva già parlato nella puntata di "Mistero" del 4 gennaio 2011) la storia della puntata di "Science Report" che avrebbe dato le prove che l'uomo era già stato su Marte, con i vermi giganti del sottosuolo marziano, le morti misteriose di William Ballantine e altri scienziati legati alla vicenda e le voci "in lingua americana e sovietica" (ndr: :P ).

Adam, te lo ripetiamo: era un finto documentario che era stato programmato come pesce d'aprile (anche se poi la messa in onda slittò a giugno, ma la data 1 aprile 1977 era rimasta indicata nei titoli di coda). William Ballantine e gli altri scienziati morti misteriosamente sono personaggi di fantasia (e nei titoli i coda c'erano pure i nomi degli attori che li interpretano). :lol:
 
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11 replies since 28/10/2008, 18:01   1117 views
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