Base di Dulce: una collaborazione tra umani e alieni?, "Mistero", Italia 1, 2 ottobre 2011
Umberto Visani dice che c'è chi pensa (ndr: be', forse "pensa" è una parola grossa...) che l'Area 51 sia solo fumo negli occhi per far concentrare lì l'attenzione facendo passare inosservata la base segreta di Dulce, nel New Mexico.
Da quelle parti ci sarebbero state mutilazioni di bestiame e si sarebbero visti ufo. Un tale Paul Bennewitz si è quindi convinto che lì ci sarebbe una base segreta sotterranea.
Visani dice che un tale
Leo Sprinkle, professore dell'università del Wyoming, ha sottoposto a ipnosi regressiva una certa Myrna Hansen che avrebbe "ricordato" di essere stata portata in una base sotterranea (ndr: che più probabilmente sarà un falso ricordo causato dall'uso di una "tecnica" non scientifica come l'ipnosi regressiva).
Nella base di Dulce ci sarebbe stata una collaborazione tra alieni e umani, testimoniata dai "rivelatori", ovvero persone che dicono di aver lavorato nella base (ndr: che, ricordiamolo, in realtà non esiste nemmeno). Ci sarebbero anche ibridi alieno-umani. Degli uomini sarebbero lì conservati in speciali vasche.
Visani dice che ci sono persone per le quali non si riesce a trovare traccia di documenti come lauree ecc. e ne deduce che il loro passato sia stato cancellato. (ndr: ah, ecco la spiegazione! e io che pensavo che potessero essere dei mitomani che si inventavano lauree e collaborazioni militari e magari pure il nome!
)
Nel 1954 ci sarebbe stato un accordo tra il governo Usa e gli alieni: gli Usa li avrebbero lasciati proeguire con le loro attività di rapimenti ecc. in cambio di tecnologia.
La conclusione di Visani è che, pur non essendoci prove, un insieme di cose fa pensare che ci sia qualcosa di vero. (ndr: in effetti la base non esiste, ma il paese di
Dulce sì, quindi qualcosa di vero (il paese) c'è).
