Esclusivo: Sean Manchester, il cacciatore di vampiri, "Mistero", Italia 1, 8 marzo 2011
In un servizio noioso e assurdo, si parla anche di uno spanatone di nome Seán Manchester, presentato come un vescobo vetero-cattolico, che ha una valigetta con un kit anti-vampiro, con paletti da infilare nel cuore dei vampiri e mazzetta per batterli giù, crocifisso, ecc.
La sua carriera di cacciatore di vampiri comincia nel 1970 con il caso del
vampiro di Highgate, che avrebbe ucciso alcuni animali e aggredito anche persone.
Manchester dice che era come se succhiasse il sangue e l'energia vitale. Guidato da una sonnambula, Manchester sarebbe arrivato al cimitero, dove, identificata la cripta, si sarebbe calato giù e avrebbe aperto una tomba vedendo che un cadavere aveva il volto tumefatto.
Manchester dice che aveva gli occhi fissi (ndr: be', un cadavere difficilmente muoverà gli occhi...) e vitrei ed un rivolo di sangue che gli usciva dalla bocca. Allora avrebbe fatto un esorcismo, risultato però vano, perché sarebbero altre due morti, di cui una secondo Manchester certamente legata al vampiro.
Tornato alla cripta, stavolta non avrebbe più trovato la tomba del vampiro: per lui era possibile che l'avessero trafugata dei satanisti. Quindi ne avrebbe seguite le tracce fino a una villa gotica.
NDR: Fuori di zucca al 100%. Tra l'altro racconta cose che, se vere, dovrebbero essere punite come profanazioni di tombe e cadaveri.