Vampiri

« Older   Newer »
  Share  
Fljll Flòi
view post Posted on 8/7/2009, 18:21




Esistono i vampiri?, "Mistero", Italia 1, 1 luglio 2009

Il servizio presenta due casi.
Il primo è quello di Jewett City, nel Connecticut, dove è stata trovata una bara sulla quale c'erano le lettere JB in ottone. L'archeologo Nick Bellantoni notò che qualcuno aveva aperto la bara e ricomposto le ossa. Un'analisi delle ossa aveva rivelato che il morto era un maschio tra i 45 e i 55 anni affetto da tubercolosi. Il folclorista Michael Bell mostrò a Bellantoni una lapide in cui si parlava del vampiro. Bellantoni trovò un articolo su un giornale di Norwich del 1854 in cui si parlava di una famiglia colpita da tubercolosi: i corpi dei due figli morti furono bruciati sul posto. Bellantoni, in base a questi indizi, ha supposto che J. B. fosse morto di tubercolosi e, quando altri della famiglia contrassero la malattia, pensarono che J. B. fosse un vampiro che stava attaccando chi era rimasto vivo e così profanarono le sue spoglie per fermarlo.
Il secondo caso è a C^elakovice (Repubblica Ceca), dove nel 1966 mentre si scavava per le tubature si trovarono ossa umane. L'archeologo Jaroslav Spacek le disse del X secolo. Si arrivò a trovare 14 scheletri. Sembrava che ai morti fossero state legate le mani e che fossero stati decapitati. Erano stati giustiziati o i loro corpi erano stati profanati dopo la morte? L'antropologo Giuseppe Maiello propende per la seconda e pensa che fossero stati creduti vampiri. Sulle ossa non ci sono ferite da taglio. A differenza del caso precedente, non ci sono neppure i segni della tubercolosi. Il patologo forense Alexander Pilin dice che i corpi dopo tre settimane dalla morte mostrano segni che potrebbero far pensare ai vampiri: ai lati della bocca possono scorrere rivoli rossi (liquidi di decomposizione, però, non sangue), possono aver un colorito strano a causa della rottura dei vasi sanguigni, può sembrare che le unghie siano cresciute (ma in realtà è la pelle che si è contratta). Così, se c'era il timore dei vampiri e si andava a vedere il cadavere, si poteva trovare la "conferma". Maiello dice anche che per tenere lontani i vampiri si usava anche cospargersi il petto di feci umane per la notte.

 
Top
Fljll Flòi
view post Posted on 12/3/2011, 22:19




Esclusivo: Sean Manchester, il cacciatore di vampiri, "Mistero", Italia 1, 8 marzo 2011

In un servizio noioso e assurdo, si parla anche di uno spanatone di nome Seán Manchester, presentato come un vescobo vetero-cattolico, che ha una valigetta con un kit anti-vampiro, con paletti da infilare nel cuore dei vampiri e mazzetta per batterli giù, crocifisso, ecc.
La sua carriera di cacciatore di vampiri comincia nel 1970 con il caso del vampiro di Highgate, che avrebbe ucciso alcuni animali e aggredito anche persone.
Manchester dice che era come se succhiasse il sangue e l'energia vitale. Guidato da una sonnambula, Manchester sarebbe arrivato al cimitero, dove, identificata la cripta, si sarebbe calato giù e avrebbe aperto una tomba vedendo che un cadavere aveva il volto tumefatto.
Manchester dice che aveva gli occhi fissi (ndr: be', un cadavere difficilmente muoverà gli occhi...) e vitrei ed un rivolo di sangue che gli usciva dalla bocca. Allora avrebbe fatto un esorcismo, risultato però vano, perché sarebbero altre due morti, di cui una secondo Manchester certamente legata al vampiro.
Tornato alla cripta, stavolta non avrebbe più trovato la tomba del vampiro: per lui era possibile che l'avessero trafugata dei satanisti. Quindi ne avrebbe seguite le tracce fino a una villa gotica.

NDR: Fuori di zucca al 100%. Tra l'altro racconta cose che, se vere, dovrebbero essere punite come profanazioni di tombe e cadaveri.
 
Top
1 replies since 8/7/2009, 18:21   216 views
  Share