11 settembre

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view post Posted on 22/12/2007, 17:34
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Su "Mah", n.10, dicembre 2007, p.4, una recensione di
11/9 : la cospirazione impossibile, a cura di Massimo Polidoro,
un volume che con metodo razionale smonta le teorie dei complottisti sui tragici eventi dell'11 settembre.

http://bibliotopia.altervista.org/pubblica.../mah10libri.htm
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 4/3/2008, 17:29




Marion Cotillard, vincitrice dell'Oscar 2008 come miglior attrice protagonista (in La vie en rose), fa notizia anche perché ha sostenuto (un anno fa, dice il Corriere, ma ora ovviamente la notizia fa più rumore) che l'11 settembre è una montatura. Questa la dichiarazione riportata dal Corriere: «Le torri ultimate nel 1973 erano un parassita obsoleto e succhia soldi e costava di meno distruggerle che restaurarle».
L'attrice era anche scettica sul fatto che la missione Apollo nel 1969 sia veramente sbarcata sulla Luna.
A chi le ha contestato queste frasi, Marion Cotillard ha risposto attraverso un avvocato che era «desolata dall'interpretazione resa a vecchie frasi, usate fuori dal loro contesto».
http://www.corriere.it/esteri/08_marzo_03/...3ba99c667.shtml
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 30/6/2009, 09:04




Il Giornale dedica un lungo articolo all'inconsistente ipotesi di tale Toni Paone, secondo il quale gli attentati dell'11 settembre sarebbero stati ispirati dalla lettura di Frankenstein di Mary Shelley.
Dopo un po' di numerologia, condita con l'affermazione che "i grattacieli al centro degli attacchi del 2001 erano la rappresentazione iconica in scala ciclopica del numero 11", si passa al libro della Shelley.
Paone premette:
CITAZIONE
Il mio testo non s’iscrive nel filone dei complottisti, ma al contrario avvalora la tesi opposta: quella per cui gli eventi terroristici presi in esame sembrano rivelare una comune matrice ideologica. Qualcuno che ha letto Frankenstein, e lo ha sviscerato fin nei minimi dettagli, sta facendo in modo che la creatura sopravviva al suo creatore

Quindi nota:
- Victor Frankenstein muore l'11 settembre
- Il libro è stato pubblicato l'11 marzo 1818 (l'11 marzo, del 2004, è la data dell'attentato di Madrid)
- la terza lettera del libro è datata 7 luglio 17.. (il 7 luglio, del 2005, è la data dell'attentato di Londra)
Quindi fa questa considerazione:
CITAZIONE
Penso che un lettore monomaniacale del Frankenstein abbia trovato nel contenuto più intimo del romanzo un messaggio totalmente privo di valori religiosi. Il mostro è un prodotto della rivoluzione francese, atea per definizione

:blink: Qui poco si capisce. Al Qaeda non è per l'ateismo, anzi fa dell'uso, distorto e fanatico, della religione il suo motore (e anche l'intervistatore infatti gli ribatte: "Osama Bin Laden non mi sembra ateo").
Paone dice che Benzair Bhutto diceva: "La guerra fredda ha creato un Frankenstein in Afghanistan". Una prova? Diciamo che questo indica che il personaggio della Shelley ha fama mondiale, ma questo già lo sapevamo (e comunque la frase potrebbe persino essere un indice del contrario: chi ha letto il libro sa che Frankenstein è il nome dello scienziato, non del mostro).
Insomma, roba totalmente campata in aria. A favore di Paone, però, diciamo che rifiuta il complottismo assurdo dell'auto-attentato: "Non ci credo assolutamente. Anzi, se c’è un complotto, questo è antioccidentale".

* Stefano Lorenzetto, "Le date delle stragi di Osama sono nel Frankenstein", Il Giornale.it, 28 giugno 2009:
http://www.ilgiornale.it/a.pic1?ID=362213
(quando si arriva in fondo cliccare sulla pagina successiva fino alla quarta ed ultima)

Sulla numerologia dell'11 settembre c'è l'articolo antibufala di Paolo Attivissimo:
* Paolo Attivissimo, Antibufala: la terrificante ricorrenza del numero 11 nei dati degli attentati, "Il disinformatico", 26 ettembre 2006:
http://attivissimo.blogspot.com/2006/09/la...-settembre.html
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 6/5/2011, 21:09




"Matrix", Canale 5, 6 maggio 2011
Puntata sull'uccisione di Osama Bin Laden

Conduttore: Alessio Vinci
Ospiti: Giampaolo Pansa, Giulietto Chiesa, Pietrangelo Buttafuoco, Piero Sansonetti e, in collegamento esterno, Massimo Mazzucco e Paolo Attivissimo

Chiesa dice che non sappiamo nulla se non da fonti amministrative USA e che se vogliono avere un minimo di credibilità dovrebbero far vedere filmati e foto (ndr: il presidente Obama ha detto che non saranno divulgate le foto di Bin Laden morto). Dice che non si può crederci finché non danno delle prove.
Buttafuoco dice che non capisce perché non vogliono far vedere le foto del cadavere, visto che tanto di foto di cadaveri conciati male ne han fatte vedere tante in passato.
Sansonetti dice che l'uccisione è certamente reale. Dice che gli USA hanno spesso mentito, ma che Obama è diverso da Bush. Dice che non gli piace l'idea di festeggiare per la morte di una persona, persino in questo caso, e che, se avessero pubblicato le foto, avrebbe criticato la decisione, anche se ora gli viene quasi da criticare che non l'abbiano fatto.
Mazzucco dice che più volte era stato negato che Bin Laden fosse coinvolto nell'attentato dell'11 settembre, che si era detto che nel dicembre 2001 era morto per problemi ai polmoni e che era apparso un sosia, che appariva più giovane di qualche anno. Dice che nel 2006 Omar, figlio di Bin Laden, avrebbe negato che fosse suo padre e che sembrava un sosia utilizzato per fargli dire quel che volevano. Dice che Benazir Bhutto aveva detto che Bin Laden era stato ucciso da Omar Sheikh (ndr: la Bhutto, però, non ha mai detto questo neppure un'altra volta, né prima né dopo, e la spiegazione più ovvia è che il nome di Bin Laden sia stato un lapsus e che intendesse nominare invece il giornalista americano Daniel Pearl, assassinato nel 2002; vedi qui).
Attivissimo dice che la figlia di Bin Laden ha riconosciuto il padre e chiede se si può credere che gli Usa siano così pasticcioni da aver usato un sosia scadente. Dice che ci sono molti gruppi che sarebbero interessati a smentire la notizia, se potessero, ma nessuno l'ha fatto, e che, se fosse vivo, comparirebbe con il giornale di oggi in mano.
Chiesa dice che Mazzucco ha fornito dati di fatto che non possono essere smentiti (ndr: mica tanto: nella precedente ndr, p. e., ne ho smentita una). Dice che Bin Laden non era nell'elenco degli accusati per l'11 settembre (ndr: qui una smentita). Dice che non sta dicendo che sia vivo e che neppure Mazzucco lo dice.
C'è un servizio di Gianluca Nicoletti. Mostra la foto di Bin Laden morto che è girata subito dopo l'uccisione spiegando che è un falso realizzato unendo la parte inferiore del viso di Bin Laden e la parte superiore della testa di un cadavere sfigurato dai colpi (cfr qui). Ricorda altri casi di foto false. Era falsa una foto di Hitler morto nel bunker. La foto del cormorano ricoperto di petrolio, che nel gennaio 1991 fu l'immagine simbolo del rilascio di petrolio nel Golfo Persico da parte di Saddam Hussein, è stata costruita altrove ad arte (ndr: vedi qui). Una foto della breccia di Porta Pia è un falso con figurette di soldati incollate (vedi qui).
Vinci aggiunge la foto di Viktor Tomin con un soldato che mette la bandiera sovietica sul Reichstag (1945) è stata messa in scena, affermazione che fa un po' arrabbiare Chiesa.
Attivissimo dice che quindi la pubblicazione delle foto non avrebbe risolto nulla: chi non vuole credere, non avrebbe creduto neppure alle foto. Dice che le foto non sono prove sicure. Chiede a Chiesa e Mazzucco cosa dovrebbe esserci per convincerli.
Mazzucco dice che, quando fu ucciso Che Guevara, il corpo fu mostrato ai giornalisti.
Chiesa dice che Bin Laden non era sul sito dell'FBI come ricercato e che dovrebbero mostrarne il corpo.
Sansonetti a questo punto si arrabbia con i complottisti e dice che non si può dire che non esiste niente. Dice con sarcasmo che allora non esiste neppure Giulietto Chiesa.
Vinci chiede a Mazzucco dove sarebbero finiti i passeggeri degli aerei se si accettasse la sua idea che l'attentato dell'11 settembre è un bluff.
Mazzucco risponde che l'aereo partito e quello poi visto potrebbero non essere gli stessi. Dice che la CIA aveva già nel 1962 escogitato un piano che prevedeva di far partire un aereo, poi nasconderlo e mandare avanti un drone, facendogli fare una brutta fine per provocare uno scontro con Cuba. Dice che i parenti che avevano parlato al cellulare in realtà avevano solo parlato con agenti dell'FBI (ndr: smentita qui).
Attivissimo dice che stanno accumulando complotto su complotto, ma non ci sono mai prove concrete. Chiede quanti sono p.e. i testimoni che hanno visto un missile colpire il Pentagono e dà la risposta: zero.
Chiesa dice che l'edficio 7 è crollato senza che sia stato colpito da aerei e che la Commissione ufficiale evita di nominarlo per tutto il rapporto. Dice che nelle polveri sono state trovate tracce di esplosivi come termite e nanotermite.
Attivissimo, con in mano un contenitore con un po' di termite, dice che tale sostanza non è un esplosivo e che l'edificio 7 c'è eccome nel rapporto.
Pansa si chiede perché mai gli Usa avrebbero dovuto volere colpire le Torri Gemelle.
Mazzucco dice che l'han fatto per avere una scusa per attaccare luoghi dove ci sono risorse energetiche.
Attivissimo dice che in 10 anni il cospirazionismo non è riuscito a tirar fuori nulla e che ormai è roba vecchia.
Sansonetti dice che il cospirazionismo cancella ogni analisi politica, non vede per esempio il ruolo del fondamentalismo arabo.
Quindi Sansonetti e Chiesa si beccano tra loro e Chiesa si alza e vuole andarsene, ma Vinci gli chiede di star lì.

 
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Fljll Flòi
view post Posted on 1/6/2012, 23:03




Adam Kadmon: la profezia di Michael Jackson, "Mistero", Italia 1, 31 maggio 2012

Adam Kadmon dice che la copertina dell'album di Michael Jackson Blood on the dance floor (1997) contiene dei riferimenti all'attacco terroristico dell'11 settembre, criptati in quel modo perché non potevano essere detti apertamente.
Blood_on_the_dancefloor
- L'abito rosso di Michael Jackson sarebbe un riferimento al fatto che per certi gruppi esoterici è il colore del sacrificio (ndr: naturalmente per ogni altro colore si sarebbe potuto trovare un riferimento del genere).
- Sullo sfondo c'è New York.
- Sulla manica c'è una fascia nera, simbolo di lutto, sulla verticale delle Torri Gemelle, una delle quali non c'è, mentre sullo sfondo c'è polvere.
- Il pavimento a scacchi per la Massoneria indica la divisione tra divino e terreno.
- Gli edifici si vedono in trasparenza partire da sotto il pavimento.
- Le braccia di Jackson indicano le 8:45, ora dell'attacco, e la luna è all'ultimo quarto. (ndr: dire che le braccia indicano le 8:45 è una forzatura enorme)

NDR: Un vero sproloquio... <_<
 
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cronachedaunaltromondo
view post Posted on 4/6/2012, 08:44




Ah, Adam Kadmon! Quello che deve "vivere mascherato e nascosto se no lo fanno fuori per le sue teorie"?
In realtà si nasconde se no arrivano quelli del Manicomio a prenderselo!
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 8/6/2012, 21:58




Le veggenti di Ischia, verità o suggestione, "Mistero", Italia 1, 7 giugno 2012

Le veggenti Angela e Simona sostengono che la Madonna avrebbe predetto l'attacco alle Torri Gemelle diversi anni prima di quando accadde. Dicono che aveva mostrato loro in una visione il disastro. Loro avevano chiesto dove sarebbe avvenuto e sarebbe apparsa loro la Statua della Libertà e una voce avrebbe detto "E' la Grande Mela".
"Mistero" sottolinea che c'è una prova certa della profezia, perché è stata pubblicata su "Epoca" dell'8 ottobre 1995.

NDR: Su "Epoca" in realtà fu riportato ciò (testo citato p.e. qui): "Ho visto dei grattacieli che venivano giù; poi ho visto la Statua della Libertà in frantumi e ho capito che doveva essere New York".
Dunque è una descrizione vaga. Non si citano le Torri Gemelle, ma genericamente "dei grattacieli" (il "dei" sembrerebbe indicare più di due) e va in frantumi anche la Statua della Libertà, cosa che, come tutti sappiamo, non è successa. In sostanza non c'è nulla di più che un'affermazione apocalittica su New York, come se ne possono trovare in libri e film.
 
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cronachedaunaltromondo
view post Posted on 8/6/2012, 22:34




L'immagine di grattacieli distrutti e della statua della Libertà in rovina appare in talmente tanti film (una fra tutte, la scena finale del Pianeta delle Scimmie) che ormai è entrata nell'immaginario di chiunque. Oltretutto, nel servizio la Madonna faceva la figura di una bella menagramo!!!
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 16/3/2014, 16:09




In un servizio in cui Daniele Bossari fa una passeggiata senza costrutto nei sotterranei di New York (I segreti dei sotterranei di New York, "Mistero", Italia 1, 23 gennaio 2014), viene detto che da quando, nel luogo dove c'erano le Torri Gemelle, è stata costruita la Freedom Tower si sente un rumore per il quale non si è trovata spiegazione.
 
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Fljll Flòi
view post Posted on 5/9/2014, 21:16




Nella cattedrale più grande del mondo, "Voyager", Rai Due, 2 settembre 2014

Roberto Giacobbo va alla cattedrale di San Giovanni di New York e ci fa notare che su una colonna è raffigurata una scena in cui crollano le Torri Gemelle, ma, aggiunge, è stata scolpita quattro anni prima dell'attentato.

ndr: in realtà è una scena apocalittica (e ricordiamo che la chiesa è intitolata a San Giovanni, che per la tradizione è l'autore dell'Apocalisse) e non sono solo le Torri Gemelle a cadere: ci sono diversi edifici e quindi a me pare semplicemente una New York apocalitticamente travolta dalle acque)

Quindi viene detto che si dice che nella realizzazione della chiesa sia stata implicata la massoneria (ndr: e che c'entra? :huh: ) e che nell'elemento architettonico triangolare in cima alla facciata c'è un rosone tondo e ciò ricorda l'occhio onniveggente massonico (ndr: la cosa divertente è che non c'è bisogno di tirare i paragoni per i capelli: se avessero voluto metterci un riferimento al triangolo con l'occhio, lo avrebbero fatto senza problemi, dato che non è una simbologia segreta di Illuminati & Co., ma un simbolo presente nelle tradizioni artistiche cristiane, come dicevamo qui).
 
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9 replies since 22/12/2007, 17:34   338 views
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